Una bretella stradale sotto sequestro. È tutto vero ed è successo al Nord, a Santo Stefano Lodigiano, in provincia di Lodi, dove i carabinieri hanno messo i sigilli a un tratto di strada. Nastro rosso tra la rotonda e lo svincolo dove è in corso un cantiere. Motivo? Un conglomerato di calcare e bitume nel cantiere che ha fatto scattare segnalazioni e sopralluogo dei carabinieri. “L’asfalto – scrive Il Giorno – prima di essere utilizzato come sottofondo, deve essere trattato e “pulito” dagli idrocarburi e da altre sostanze. In pratica da rifiuto speciale deve trasformarsi in sottoprodotto per un utilizzo alternativo. Almeno così è stata la “ratio” per procedere al sequestro dell’area secondo l’articolo 354 del codice penale”. Continua a leggere