Ha scelto nientemeno che una delle 50 persone che “tracceranno le strade” sulle quali viaggerà il mondo in futuro Anita, l’associazione del trasporto e della logistica di Confindustria, per illustrare ai propri associati, riuniti nell’assemblea generale, come cambieranno il trasporto e la logistica nell’era della rivoluzione digitale. Sul palco dei relatori, invitato dal presidente Thomas Baumgartner (appena riconfermato alla guida dell’associazione per il prossimo quadriennio) a descrivere lo scenario del futuro che coinvolge l’intera società, è infatti stato invitato a salire Carlo Ratti del Mit di Boston, direttore del Senseable City Lab e inserito, appunto, da Wired nella lista delle 50 persone che cambieranno il mondo. Un relatore d’eccezione per scoprire, come ha sottolineato Thomas Baumgartner “quali opportunità si possono presentare, in un periodo di grandi cambiamenti, come quello che stiamo vivendo, che sarà sempre più caratterizzato dalle innovazioni tecnologiche, dalle strade intelligenti, dai veicoli connessi e a guida autonoma, dalle infrastrutture stradali tecnologicamente avanzate”, ma soprattutto “come saper cogliere queste opportunità. Continua a leggere