“E chi me lo fa fare? Me ne sto a casa, di mettermi in coda sotto il sole cocente magari per ore, magari con il rischio di restare coinvolto in un incidente non ci penso nemmeno. Saltare in macchina nel periodo di Ferragosto è cosa da “topi cavie”, quelli che continuano a camminare per ore sulla piccola ruota prigionieri della gabbietta”. La simpatica risposta di un “saggio” signore a cui è stato chiesto dove avrebbe trascorso il ferragosto, rispecchia sicuramente il pensiero di molti italiani ma è indubbio che moltissimi altri la pensano diversamente, anche a costo d’essere paragonati a non troppo “pensanti” cavie. Già, perché le previsioni per l’esodo d’agosto dicono che sarà un serpentone d’auto infinito quello che invaderà strade e autostrade, con il terzo fine settimana di grande esodo estivo che si preannuncia come il più trafficato di tutto il periodo. Come “certifica” il bollino nero previsto già per la mattinata di sabato 10 agosto destinato a colorarsi di rosso per domenica 11 agosto”. Fiumi di vacanzieri pronti a sfidare code e ingorghi che per il grande esodo Continua a leggere