Ora sono delle mosche bianche, ma tra dieci anni la quota di auto elettriche potrebbe riguardare dal 3 al 10 per cento del parco totale. Una percentuale che varierà in base agli aiuti che i vari governi decideranno di mettere in campo. Già molti Stati si sono impegnati a sostenere l’auto elettrica e, secondo l’Unrae, l’associazione delle Case estere operanti in Italia, anche il nostro Paese dovrebbe fare altrettanto. Intanto, molti costruttori hanno deciso di scommettere sull’e-mobility, a cominciare da Renault-Nissan e il gruppo Psa. Dell’evoluzione dell’auto nel prossimo decennio e dello scenario elettrico in particolare si è parlato questa settimana a H2Roma, la manifestazione dedicata alla mobilità sostenibile con esposti gli ultimi modelli di auto ibride ed elettriche. Continua a leggere