Duecentomila imprese fra trasporti marittimi, cantieristica, turismo, attività di ricerca e pesca, 880mila occupati e un fatturato di 130 miliardi di euro all’anno. Sono i numeri, impressionanti, dell’economia italiana del mare attesa a una “prova” determinante per il futuro: il passaggio dalla portualità nazionale allo sviluppo di un sistema economico competitivo e forte. A sottolinearlo, intervenendo alla 72a assemblea nazionale di Fedepiloti che si è tenuta a Roma alla presenza del ministro dei Trasporti Danilo Toninelli e del viceministro Edoardo Rixi, è stato Paolo Uggè, vicepresidente di Confcommercio e di Conftrasporto, Continua a leggere