“Per un abitante della Grande Mela vedere le carrozze della sua metropolitana inabissarsi nell’Oceano Atlantico è un vero choc”. Lo scrive il portale mareonline.it raccontando l’incredibile, per certi versi, storia. A pronunciare la frase è stato Stephen Mallon, fotografo newyorkese che ha documentato la sorte scelta dal Metropolitan Transit Authority di New York City, tra il 2001 e il 2010, per oltre 2500 carrozze della metropolitana cittadina. Quella appunto di “seppellire” in fondo all’oceano i vagoni in acciaio inossidabile del peso di 18 tonnellate, a cui erano state tolte le ruote, le finestre e le porte, impilati e posati su una chiatta per l’ultimo viaggio. Continua a leggere