Si scrive +5,9 per cento, ma si legge -1,9 per cento. È questa l’amara constatazione di Federauto, l’associazione che rappresenta i concessionari di tutti i brand commercializzati in Italia. Commentando i dati sulle immatricolazioni di luglio (145.363 auto nuove, +5,9 per cento) diffusi dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il presidente di Federauto, Filippo Pavan Bernacchi, parla “di un mese difficile, partito a rilento e condizionato da un importante stock di kilometrizero accumulatosi nei mesi pregressi. Un ricorso alle autoimmatricolazioni che si è confermato anche in luglio”. Continua a leggere