Donne in pericolo sulle strade italiane, per l’8 marzo in regalo 50 Scatole rosa

Ogni giorno, sulle strade italiane, più di due donne perdono la vita. Proprio alle guidatrici del gentil sesso pensa la Fondazione Ania per la Sicurezza stradale che, in occasione dell’8 marzo, propone l’iniziativa “Cinquanta click per la Scatola rosa”, pensata per garantire più sicurezza alle donne al volante. Guidatrici che ogni giorno rischiano sulle strade incidenti e guasti meccanici, ma anche aggressioni. Per proteggerle e festeggiarle, in occasione dell’8 marzo, la Fondazione Ania per la Sicurezza stradale offrirà in maniera totalmente gratuita l’installazione del dispositivo satellitare e il canone per tre anni alle prime 50 guidatrici che, durante la Festa della donna, si collegheranno al sito www.fondazioneania.it e aderiranno all’iniziativa con un semplice click.  Continua a leggere



Salvati: “Per la patente controlli severi come per un porto d’armi”

Per il rilascio e il rinnovo della patente sono necessari controlli scrupolosi come per un porto d’armi. È quello che chiede Sandro Salvati, presidente della Fondazione Ania per la sicurezza stradale, intervenuto al convegno “Sicurezza stradale e udito. Il testo audiometrico strumentale a sostegno della sicurezza dei cittadini” che si è svolto alla Camera dei deputati. “È ormai tempo di affrontare in maniera sistemica il dramma degli incidenti stradali”, ha detto Salvati, “andando a intervenire laddove non vengono rispettate determinate regole. Oggi la patente di guida sembra ridotta a un semplice documento di identità e le procedure per il rilascio o il rinnovo sono troppo leggere”. Continua a leggere



Calano gli incidenti stradali, ma ogni giorno muoiono 12 persone

Ogni giorno in Italia ci sono 590 incidenti stradali, che provocano la morte di 12 persone e il ferimento di altre 842. Sono alcuni dei numeri contenuti nel rapporto Aci-Istat sull’incidentalità stradale riferita al 2009. Numeri comunque migliori rispetto al 2008, visto che sono in drastico calo le morti (-10,3 per cento) e in leggera diminuzione sia i sinistri (-1,6 per cento), sia i feriti (-1,1 per cento). Il mese “nero” è sempre luglio e l’ora peggiore per mettersi sulle strade è alle 18. Di notte ci sono meno incidenti, ma decisamente più pericolosi, mentre i week-end restano fortemente a rischio, con la frequenza più alta di morti al sabato. I più colpiti negli incidenti sono i giovani sotto i 25 anni. Il maggior numero di incidenti, morti e feriti si verifica sulle strade urbane, ma quelli più gravi avvengono sulle extraurbane. Più sicure le autostrade, dove sono drasticamente diminuiti i morti (-22,6 per cento). Continua a leggere