Recovery fund: è l’occasione per rilanciare i porti italiani ma rischia d’essere gettata in mare

I porti italiani hanno bisogno di dragaggi, di adeguamento delle banchine ai cambiamenti climatici e alla qualificazione ambientale, di una vera integrazione fra le diverse modalità di trasporto attraverso il potenziamento del disegno logistico nazionale, e le risorse del recovery fund possono essere una grandissima occasione da non perdere per far cambiare davvero rotta al Paese. Ma quanto sta accadendo è esattamente l’opposto di ciò che tutti invocano, ossia una programmazione di carattere nazionale, sotto una regia unica del Ministero, cosa peraltro prevista della riforma Delrio. Con il rischio che un mare di denaro, in arrivo dalla Comunità europea, possa essere utilizzato male, sprecato. Per l’ennesima volta. Continua a leggere



La nuova manovra per creare altri problemi al Paese? Lo stop all’ultimo minuto ai traghetti

I trasporti via acqua rischiano d’affondare in un vero e proprio mare di caos, di norme che sembrano fatte apposta per impedire all’Italia di vivere e lavorare normalmente. Ultima, in ordine di tempo, il decreto firmato a sorpresa ieri in extremis dal ministro della salute Roberto Speranza e da quello delle Infrastrutture e dei trasporti, Paola De Micheli per impedire il trasporto marittimo da e verso la Sardegna a esclusione dei servizi di continuità territoriale. Un decreto messo all’indice immediatamente da Luigi Merlo, presidente di Federlogistica Conftrasporto, la Federazione delle imprese della logistica aderente a Confcommercio incredulo per la decisione. Continua a leggere



Crociere, ci sono 120mila lavoratori in attesa di sapere dal Governo che futuro li attende

C’è stato un tempo, prima dell’ “era del Coronavirus” in cui le compagnie di crociera trasportavano milioni di passeggeri sulle proprie navi. Ora quei giganti del mare sono tristemente vuoti e ancorati in porto, senza vedere all’orizzonte la possibilità di tornare a imbarcare a breve nuovi vacanzieri e con il rischio di dover “sbarcare” invece, licenziandoli, molti dipendenti. Una parte di quei 120mila lavoratori occupati nel settore crocieristico per il quale il presidente di Federlogistica-Conftrasporto, Luigi Merlo, invoca intervento urgenti, con l’apertura di un tavolo per discutere il rilancio di un settore “ totalmente ignorato nonostante buona parte del destino della cantieristica navale italiana sia legato proprio a questo comparto. Continua a leggere



Energia elettrica nelle banchine dei porti: un primo passo in avanti è stato fatto. Ora però…

“Un provvedimento che favorisce la riduzione dell’inquinamento e che la nostra associazione auspicava da tempo, inserendolo tra le priorità all’ultimo Forum dei trasporti di Cernobbio, lo scorso ottobre. Un primo importante passo per migliorare il rapporto tra porti e città accompagnando il percorso di sostenibilità ambientale che armatori e operatori portuali stanno portando avanti da tempo attraverso ingenti investimenti”. Continua a leggere



Innalzamento dei mari, l’Italia ci è “immersa” ma sembra che il problema non la riguardi

Se l’Italia non fosse circondata, per qualche migliaio di chilometri, dall’acqua, la notizia dell’innalzamento dei mari potrebbe anche passare quasi inosservata. Invece, visto che nel mare ci è praticamente “immersa”, andrebbe osservatacon grandissima attenzione, come invitano a fare, lanciando l’allarme, i responsabili di Federlogistica-Conftrasporto che definiscono “drammatico” il ritardo del nostro Paese nell’affrontare “una delle principali emergenze che dovrà affrontare l’Italia nei prossimi anni, causata anche dal cambiamento climatico. Continua a leggere



Strana Italia: perde risorse “sicure” in Europa per la Tav per cercarne di “rischiose” in Cina…

“Rischiamo di perdere risorse europee per la Tav ma andiamo a cercarne in Cina per altre opere. È paradossale ed è altrettanto assurdo che, mentre l’Unione europea sta mettendo in discussione l’assetto della portualità italiana rispetto al complesso tema degli aiuti di Stato, si impedisca a una nazione di investire nelle proprie infrastrutture consentendo invece di farlo a un’altra nazione”. Ad affermarlo è il presidente di Federlogistica-Conftrasporto Luigi  Merlo, che rispondendo  agli strenui sostenitori dell’adesione ‘tout court’ dell’Italia al progetto per la Via della seta ha aggiunto anche  che “ giustificare il teorico traffico marittimo crescente da e per il Far Est per motivare l’adesione dell’Italia alla Via della Seta è una pericolosissima semplificazione, a tratti una vera e propria mistificazione. Continua a leggere



Confmare e il viceministro Rixi scrutano insieme le rotte per far salpare il “sistema porti”

Per decidere una nuova rotta da seguire occorre salire sul ponte di comando e scrutare l’orizzonte. È quello che Il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi ha voluto fare, presenziando alla riunione dell'”equipaggio” del coordinamento  di Confmare (che riunisce in Confcommercio  gli anelli della filiera logistico portuale nazionale, ovvero l’armamento di Assarmatori-Conftrasporto, gli agenti e raccomandatari marittimi di Federagenti, i piloti dei Porti di Fedepiloti, gli ormeggiatori e barcaioli di Angopi, gli operatori della logistica energetica di Assocostieri, i terminalisti e le imprese di logistica di Federlogistica-Conftrasporto) seduto al tavolo di lavoro organizzato per avviare un proficuo confronto sulle criticità del settore e sui necessari correttivi da apportare alla riforma della legge portuale varata dalla scorsa legislatura. Continua a leggere



Federlogistica, la nuova squadra è già al lavoro per “presentarsi” al nuovo Governo

 Antonio Paoletti,  presidente di Confcommercio Trieste; Andrea Morandi, presidente di Adriatic Service Enterprice; Luciano Guerrieri, presidente di Porto Livorno 2000: sono loro i vicepresidenti chiamati ad affiancare il presidente Luigi Merlo alla guida di Federlogistica-Conftrasporto. Una nuova “squadra” (completata dai consiglieri Riccardo Berretti, Daniele Ciulli, Davide Gaggero, Alessandro Laghezza, Salvatore Lo Rè, Francesco Pagni, Enzo Pompilio, Massimo Sapienza, Matteo Savelli, Franco Rossi) che, immediatamente dopo essere stata nominata, è subito stata chiamata a scendere in campo per preparare una proposta strategica da presentare al prossimo Forum Internazionale del Trasporto e della Logistica, organizzato da Confcommercio-Conftrasporto che, come di consueto, si terrà a Villa d’Este a Cernobbio, i prossimi 8 e 9 ottobre. Continua a leggere