La politica viaggia lentamente rispetto all’economia: acceleri o sarà la fine

“Il Governo e il mondo della politica e delle istituzioni in genere devono capire che il mondo economico viaggia a un’altra velocità rispetto a quella dei provvedimenti ministeriali, bisogna muoversi con i tempi delle aziende, in modo rapido, praticamente in tempo reale, sennò si è fuori dal mercato”. Ad affermarlo è  Sergio Piardi, presidente della Fai Conftrasporto di Brescia che davanti alla platea degli associati riuniti nella sala convegni di Ubi banca di Piazza Almici per l’assemblea annuale ha espresso “grande fiducia del documento recentemente pubblicato dal ministero dei Trasporti nel quale Graziano Del Rio definisce gli atti di indirizzo per le priorità da affrontare nel 2016”, ma anche  “qualche dubbio, credo legittimo, sulle tempistiche. Continua a leggere



“Il Governo rilancia il trasporto merci su rotaia? A Brescia fa di tutto per bloccarlo”

“Anomalie all’italiana: il Governo vuole tagliare le risorse per l’autotrasporto su gomma per puntare forte sulla ferrovia, eppure i fatti continuano a dire il contrario. Emblematico è il caso di Brescia, dove è tramontato (forse definitivamente) il progetto di realizzare la Piccola velocità, un polo logistico intermodale alle porte del centro dal quale già partivano treni merci per la Germania, per Genova, per Milano…”. A denunciare l’ennesima dimostrazione d’incoerenza di chi governa il Paese è la Fai Conftrasporto di Brescia che dopo aver ricordato come le dichiarazioni dei giorni scorsi  “del “tagliatore” del Governo, ovvero l’economista incaricato di rivedere la spesa pubblica, il quale ha definito incongruenti le risorse destinate all’autotrasporto (400 milioni per il settore che sarebbero dunque a fortissimo rischio per l’immediato futuro) ribadendo  l’intento dello Stato è di incentivare il trasporto merci sui treni, sottolinea come i conti non tornino, almeno per quanto riguarda Brescia. Continua a leggere