Il nuovo Sistri farà scuola in Europa, ma per farlo il sistema di tracciabilità dei rifiuti, che muoverà i suoi primi passi con il bando europeo che la Consip lancerà entro il 30 giugno prossimo, dovrà passare attraverso la semplificazione e la riduzione dei costi per le aziende, eliminando le black box e le token usb. Parola del ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti che in un’intervista rilasciata al mensile Trasporto Commerciale ha toccato anche diversi alcuni temi delicatissimi, cominciare da quello dei tempi, per i quali il ministro ha ipotizzato che possano essere rispettati i tempi previsti, secondo i quali il Sistri2 dovrebbe essere operativo dall’inizio del 2016. Continua a leggere