350mila euro donati dagli autotrasportatori bergamaschi per combattere il Coronavirus

Il 13 marzo, accogliendo la disperata richiesta d’aiuto per sostenere medici e infermieri in quella che ormai si era rivelata un’autentica guerra contro uno spietato nemico, il Coronavirus, capace di mietere centinaia di vittime al giorno, avevano fatto la prima donazione: 50mila euro, consegnati ai responsabili dell’Ats, l’Azienda di tutela della salute bergamasca, ai quali si erano aggiunti immediatamente altri 50mila euro donati dalla Fai, federazione autotrasportatori italiani, di Bergamo. Ora i responsabili di Ebitral, l’Ente bilaterale del trasporto e della logistica composto da Fai Bergamo e dai sindacati provinciali di categoria che fanno riferimento a Cgil, Cisl e Uil, ha fornito un nuovo importante aiuto alla guerra all’epidemia: altri 50mila euro, Continua a leggere



L’autotrasporto traina la lotta al Coronavirus a Bergamo: altri 200mila euro donati da Italtrans

La corsa per aiutare le persone colpite dall’epidemia di Coronavirus offrendo donazioni alle strutture sanitarie in modo che possano offrire le migliori cure possibili viaggia sempre più sui camion. Come quelli della Italtrans , colosso bergamasco dei trasporti e della logistica, che ha deciso di donare duecentomila euro per l’acquisto di centinaia di flussometri oltre che di una macchina RX portatile, consegnati  ai medici di medicina generale del territorio con cui l’Azienda per la tutela della salute  di Bergamo sta organizzando la gestione degli ammalati in quarantena a casa. Inoltre una parte del denaro messo a disposizione dalla famiglia Bellina , titolare dell’azienda, verrà impiegato per pagare gli stipendi dei medici e degli infermieri che opereranno nelle strutture, come per esempio alberghi,  che l’Ats sta individuando per accogliere i pazienti contagiati dal Covid-19  non in condizioni tali da prevedere un ricovero in terapia intensiva. Continua a leggere