Cosa hanno in comune Tim Burton, celebre regista e sceneggiatore americano, e decine, centinaia di migliaia di autotrasportatori italiani? L’odio per la burocrazia. Un odio che il regista di Edward mani di forbice ha pubblicamente dichiarato perché “ferma le cose e le persone”; un odio che in chi di professione carica, trasporta e scarica merci sta montando sempre più feroce, alimentato da una burocrazia che non solo divora miliardi di euro, ma lo fa per creare ostacoli sul percorso di chi lavora. Un esempio di quanto la burocrazia italiana abbia oltrepassato ogni soglia sopportabile è racchiusa in un documento inviato da una amministrazione provinciale della Lombardia a un’impresa del settore che chiedeva ai “burocrati” il rilascio di autorizzazioni periodiche per effettuare trasporti eccezionali. Cosa si legge nel documento? Continua a leggere