Nell’area euro un’ora di lavoro può costare da 3,8 a 40,3 euro. In Italia 28,3 euro, dunque sopra la media europea. Sempre nel nostro Paese la voce lavoro incide intorno al 30% sui costi dell’impresa. Questi dati dovrebbero indurre il Governo e i sindacati ad aprire una riflessione sulla necessità di intervenire, pena la continua perdita di competitività e il ricorso alla delocalizzazione o al distacco internazionale dei dipendenti. Il ricorso a vere e proprie forme di affitto di personale da parte di società estere che prospettano risparmi annui che oscillano dai 15 ai 25mila euro medi sta incrementando. Quanto grande è il fenomeno? Continua a leggere