Poco bonus e tanto malus: assicurazione auto più cara per 1,5 milioni di italiani

Un milione e mezzo di automobilisti pagheranno nel 2016 un premio più alto per la polizza assicurativa a causa dello scatto del bonus-malus, il meccanismo che prevede l’aumento del costo della Rc auto per chi provoca un incidente stradale con colpa. Lo stima Facile.it sulla base della proiezione a livello generale dei dati raccolti da un campione di 800mila richieste di preventivo giunte al sito tra novembre e dicembre 2015. Continua a leggere



Rc auto, non è più obbligatorio esporre il tagliando. Ma non dimenticate il certificato

In molti hanno preso anche delle multe per non averlo affisso alla scadenza giusta. Ma tutti gli utenti della strada, almeno una volta, si sono dovuti confrontare con i tagliandi dell’assicurazione dell’auto. Un quadratino di carta da inserire sotto il parabrezza. Peccato che quel quadrato sia sempre un po’ più grande della sua custodia. E allora, tutti a piegare gli angoli e i bordi fino a realizzare la forma adatta. Chi ha l’auto di qualche anno poi si trovava un mazzetto di tagliandi pronti a svolazzare quando si accende l’aria per sbrinare i vetri. Ebbene, da domenica tutto questo è diventato un ricordo. Continua a leggere



Scatole nere, sulle auto tre milioni di dispositivi: l’assicurazione costa meno

Fanno risparmiare. Soprattutto i giovani, che sono quelli che hanno gli sconti più consistenti sull’assicurazione auto. E fanno guidare meglio. Le scatole nere si stanno facendo largo su un numero sempre maggiore di auto. A fine 2014 saranno circa 3 milioni i dispositivi installati. A fine 2012 erano 1,2 milioni e un anno dopo il numero era già salito a 2 milioni. La stima viene dall’Ania, l’associazione delle imprese assicuratrici che da tempo monitora l’evoluzione delle nuove tecnologie nella Rc auto. Continua a leggere



Rc auto meno care, pronto un pacchetto per abbassare i costi delle polizze

L’assicurazione dell’auto potrebbe costare meno. “Entro i mesi del prossimo anno vedrà la luce un pacchetto di misure sul problema delle tariffe Rc auto elaborato dal tavolo tecnico con Ivass e Antitrust”, ha spiegato il presidente dell’Ivass, Salvatore Rossi, alla Commissione industria del Senato. “Non mancano motivi di fiducia, una significativa riduzione delle tariffe dovrà derivare dalla combinazione di quattro elementi: efficace contrasto alle frodi, maggiore concorrenza tra le compagnie, maggiore mobilità degli assicurati, maggiore efficienza nelle imprese”, ha detto Rossi durante l’audizione. Continua a leggere



Rc auto, prezzi in calo del 4,5 per cento in sei mesi. I consumatori: “Non è vero”

Calano i prezzi dell’Rc auto. Secondo un’indagine dell’Ania, confrontando i premi di settembre 2012 con quelli di marzo 2013, il prezzo medio dell’assicurazione è diminuito del 4,5 per cento, scendendo da 445 a 425 euro prima delle tasse e da 560 a 535 dopo le tasse. Lo riferisce la stessa associazione in una nota, aggiungendo che si tratta di 25 euro in meno per veicolo, pari a un risparmio per gli italiani di circa 1 miliardo in un anno. Ma per le associazioni dei consumatori la realtà è ben diversa.  Continua a leggere



Assicurazioni auto, arriva la parità tra i sessi: così le donne pagheranno di più

La parità dei sessi costerà cara alle donne. In base a una direttiva della Corte di Giustizia europea che mira ad abolire la discriminazione tra i sessi, dal 21 dicembre le compagnie assicurative saranno obbligate a garantire lo stesso prezzo sulle polizze stipulate da uomini e donne. Con conti più salati per le automobiliste, che prima pagavano meno degli uomini. In realtà, molte compagnie assicurative hanno deciso di non aspettare il 21 dicembre, ma si sono già adeguate, come rileva l’Osservatorio SuperMoney, portale per il confronto delle assicurazioni auto on line. Continua a leggere



Neopatentati e assicurazioni auto, meglio restare a vivere con mamma e papà

Con la legge Bersani, quando un neopatentato deve fare la sua prima assicurazione auto può “ereditare” la classe di merito di un parente dello stesso nucleo famigliare. Papà, mamma, fratello, sorella: è sufficiente che i due vivano sotto lo stesso tetto. Ma se il diciottenne in questione vive da solo? Cosa succede? Continua a leggere