La concorrenza sleale per il mondo dell’autotrasporto arriva dall’Est, ma anche dall’Ovest. Un 86enne spagnolo titolare di due aziende di autotrasporto è stato rinviato a giudizio dal Tribunale di Savona e dovrà presentarsi alla sbarra il prossimo 19 giugno. È accusato di aver costretto i propri dipendenti a montare i magneti sui Tir per alterare le rilevazioni di velocità e tempi di percorrenza. Gli autisti potevano così eludere i controlli di polizia e restare al volante senza fare le soste previste dalla legge. Continua a leggere