I possessori di auto diesel del Gruppo Volkswagen coinvolte nel caso delle emissioni truccate hanno “subito sia un danno patrimoniale che non patrimoniale”. Lo spiega il Codacons che fa il punto sulle adesioni alla class action depositata dall’associazione al Tribunale di Venezia: finora sono giunte all’associazione oltre 12mila pre-adesioni da parte dei proprietari delle auto interessate. Continua a leggere
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Aerei, perché l’adeguamento carburante è sempre al rialzo? Esposto del Codacons
Adeguamento carburante. Una voce conosciuta molto bene da chi viaggia in aereo. Soldi in più che i viaggiatori devono pagare quando il prezzo del petrolio sale. Ma quando il prezzo scende i biglietti non costano meno. “Nel corso del 2014 il prezzo del petrolio è sceso costantemente e notevolmente, passando dai 110 dollari al barile di maggio 2014 ai circa 40 dollari al barile di questi giorni. Un decremento che avrebbe dovuto portare vantaggi in moltissimi settori legati a trasporti, ma che non ha prodotto alcun risultato sul fronte dei trasporto aereo”, denuncia il Codacons, che chiama in causa il “Fuel Surcharge”, ossia la sovrattassa per adeguamento carburante applicata dalle compagnie aeree ai passeggeri, direttamente sul costo del biglietto. Continua a leggere
In due sullo scooter a 16 anni, allarme del Codacons: attenzione ai motorini truccati
“Le nuove misure” del Codice della strada “non vanno certo nella direzione di aumentare la sicurezza stradale”. Lo dice il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, che in una nota esprime “preoccupazione per le novità al Codice della strada che consentiranno anche ai 16-17enni di circolare in due a bordo di scooter”. Continua a leggere
Benzina, i prezzi tornano a salire. “In poche settimane pieno più caro di 11 euro”
Gli aumenti della benzina sono “abnormi e del tutto ingiustificati. In poche settimane, dal 13 gennaio, il prezzo della verde è aumentato del 14,8 per cento e quello del petrolio dell’8,8 per cento. Una fuga in avanti dei carburanti che determina un maggior esborso a danno degli automobilisti pari a quasi 11 euro a pieno”. Lo afferma il Codacons alla luce dei nuovi rincari dei prezzi dei carburanti registrati negli ultimi giorni. La benzina, infatti, venerdì si avvicina a quota 1,7 euro al litro. Continua a leggere
Rc auto, prezzi in calo da 13 mesi. Il Codacons: “Una goccia nel mare”
Scende il prezzo dell’Rc auto. Lo dice l’Istat che di fatto conferma quello che l’Ania (l’associazione delle assicurazioni) sostiene da tempo. Secondo l’Istituto nazionale di statistica, che monitora i listini pubblicati dalle compagnie, il calo prosegue ormai da un anno: a luglio la diminuzione è stata del 2,8 per cento. Ma le buone notizie per gli automobilisti sono finite: comprare una vettura nuova costa di più (+3,9 per cento se è a benzina); aumentano anche i costi per i parcheggi (+4,4 per cento su base annua) e quelli per le riparazioni (+2,5 per cento). Continua a leggere
Brebemi, il Codacons protesta: senza Tutor gli automobilisti correrebbero troppo
Così va l’Italia. Da sempre. Neanche il tempo di annunciare l’apertura della nuova autostrada Brebemi (il prossimo 22 luglio, clicca qui per leggere l’articolo di stradafacendo.tgcom24.it) che scatta una protesta. Il Codacons, l’associazione dei consumatori, si schiera infatti contro la nuova autostrada che collegherà i tre centri dello sviluppo lombardi. Secondo il Codacons, la Brebemi è priva del Tutor, il sistema automatico di rilevazione della velocità. “Abbiamo presentato”, spiegano dal Codacons, “un esposto al ministero dei Trasporti e all’Anas, diffidando tali organi dall’autorizzare l’apertura dell’autostrada se questa non sarà provvista del Tutor”. Continua a leggere
Rc auto, per l’Ania prezzi in calo del 4,5% in un anno. Il Codacons: “È uno scherzo?”
Le assicurazioni auto sono meno care. Secondo l’Ania, infatti, nel 2013 il prezzo delle polizze Rc auto è diminuito del 4,5 per cento rispetto al 2012 passando da 456 a 436 euro per veicolo (tasse escluse). Nel complesso, spiega l’associazione delle imprese assicuratrici, gli italiani hanno risparmiato oltre un miliardo di euro. I dati, però, sono immediatamente finiti nel mirino del Codacons che in una nota parla di “scherzo di Carnevale anticipato”. Continua a leggere
Caro benzina prima delle feste di Natale, l’Antitrust apre un’indagine
A seguito di un esposto sui prezzi dei carburanti presentato dal Codacons lo scorso 28 dicembre, l’Antitrust ha aperto una pratica per verificare l’esistenza di comportamenti lesivi dei diritti dei consumatori. Nello specifico l’associazione denunciava all’Autorità come, a partire dal 20 dicembre 2013, ossia in concomitanza con l’inizio delle festività natalizie, si siano registrati in Italia rincari che hanno portato i listini dei carburanti a una media di 1,796 euro/litro per la benzina (con punte di 1,830) e 1.726 euro/litro per il gasolio. Continua a leggere
Il mistero dei prezzi dei carburanti. Perché aumentano sempre prima delle vacanze?
C’è qualcosa che cresce sempre prima delle grandi partenze per i ponti e le vacanze, il prezzo dei carburante. Se ne sono accorti tutti gli automobilisti che si sono messi in movimento lungo strade e autostrade tra Natale 2013 e l’Epifania. La denuncia arriva dal Codacons, l’associazione dei consumatori, che sta monitorando l’andamento dei prezzi dei carburanti. Ovviamente saliti, a danno dei cittadini. Benzina e gasolio hanno fatto registrare in questi giorni forti rincari, raggiungendo una media di 1,796 euro al litro per la benzina verde (e punte di 1,830 euro/litro) e 1,726 euro al litro per il diesel. Continua a leggere
Trenitalia: “Nessun aumento estivo dei prezzi dei biglietti. Esaurite le promozioni”
“Ancora una volta Trenitalia si trova a dover rettificare informazioni false e fuorvianti diffuse dal Codacons. Contrariamente a quanto viene comunicato e lasciato supporre infatti non c’è stato alcun aumento estivo dei biglietti. In realtà la maggior parte delle offerte promozionali per agosto sono esaurite da settimane mentre quelle per settembre sono ancora disponibili”. In una nota Trenitalia risponde al Codacons che aveva denunciato un aumento del prezzo dei biglietti ad agosto rispetto ad altri periodi dell’anno. Continua a leggere
Biglietti dei treni troppo cari? Ntv: “Prezzi più bassi se si compra in anticipo”
“Come tutti gli utenti sanno ormai da tempo, comprare in anticipo conviene, in qualunque mese dell’anno”, e “se i viaggi in agosto fossero stati programmati qualche tempo fa, i viaggiatori avrebbero trovato prezzi molto più convenienti rispetto a chi sceglie, invece, di fare il biglietto negli ultimi giorni. È una dinamica del tutto fisiologica”. Così Ntv replica alle critiche del Codacons che aveva denunciato un aumento dei prezzi ad agosto rispetto ad altri periodi dell’anno (clicca qui). Continua a leggere
Treni, stangata sulle vacanze? Il Codacons: “I biglietti costano il triplo”
“Chi decide di spostarsi ad agosto in treno diretto nelle regioni del sud Italia, dovrà mettere in conto una stangata sulla spesa relativa ai biglietti ferroviari”. Lo denuncia il Codacons, che ha confrontato le tariffe ferroviarie di Trenitalia e di Ntv in vigore in questi giorni con quelle applicate per gli stessi collegamenti nel mese di settembre, verificando che ”una singola tratta arriva a costare più del triplo a seconda del periodo in cui si decide di viaggiare”. Il Codacons fa sapere di essersi rivolto all’Antitrust perché apra un’indagine. Continua a leggere
Speculazione sui prezzi dei carburanti, indaga anche la Commissione Europea
Dopo la Procura di Varese, che ha chiamato in causa le Procure di Roma e Milano, ora a indagare sulle speculazioni legate ai prezzi dei carburanti è anche la Commissione Europea, che ha aperto un’indagine su alcune compagnie petrolifere. Il sospetto dell’Ue è che vi siano state manovre speculative volte a truccare le quotazioni del Brent – punto di riferimento per i listini dei carburanti – con ripercussioni dirette sui prezzi di benzina e gasolio praticati alla pompa in Europa e in Italia. Continua a leggere
Aumento illecito dei prezzi dei carburanti, sotto inchiesta le compagnie petrolifere
Shell, Tamoil, Eni, Esso, Total Erg, Q8 e Api sono coinvolte in un’inchiesta della Guardia di Finanza e della procura di Varese sull’illecito aumento dei prezzi dei carburanti. Come spiega un’agenzia Ansa, i reati ipotizzati per le compagnie petrolifere sono rialzo e ribasso fraudolento dei prezzi sul mercato, manovre speculative su merci e truffa. L’indagine, iniziata un anno fa in occasione del continuo rialzo dei prezzi della benzina, è scaturita da un esposto del Codacons e ha consentito di accertare l’esistenza di un rialzo ingiustificato da parte delle compagnie, attraverso una serie di manovre speculative. Continua a leggere
Benzina più economica, gli automobilisti risparmiano 240 euro l’anno
“Finalmente una buona notizia per i tartassati automobilisti italiani”. Così il Codacons commenta in una nota la discesa dei prezzi della benzina (clicca qui), calcolando che rispetto al mese di agosto, quando si superò la fatidica soglia dei 2 euro, “si tratta di un risparmio, su base annua, pari a 240 euro ad automobilista”. Continua a leggere