Carburanti alle stelle, il pieno torna ai livelli dell’estate 2015. Risparmio con le pompe bianche

Era dall’estate del 2015 che i prezzi alla pompa di benzina e gasolio non erano così alti. Lo spiega Staffetta Quotidiana, che ha esaminato le medie settimanali del periodo dal 18 al 25 aprile. La benzina self service è a 1,580 euro/litro (+11 millesimi), mentre al servito si pagano 1,695 euro/litro (+10 millesimi). Il diesel al self service costa 1,452 euro/litro (+12), mentre al servito sale a 1,568 euro/litro (+11). Invariati i prezzi di Gpl (0,632 euro/litro) e metano (0,963 euro/kg). Chi vuole pagare meno può fare rifornimento alle pompe bianche: lo sconto sulla benzina è di 3,8 centesimi al self service e di 13,8 al servito, mentre sul diesel i prezzi scendono rispettivamente di 3,3 e 13,9 centesimi. Continua a leggere

Il pieno è meno caro, scendono i prezzi dei carburanti: terzo ribasso di Eni in otto giorni

Continuano a scendere i prezzi dei carburanti. Per la terza volta in otto giorni, Eni ha ritoccato i listini, diminuendo di 1 centesimo il prezzo al litro di benzina e gasolio. La stessa mossa, spiega Staffetta Quotidiana, è stata fatta anche da Esso, Q8 e TotalErg. Intanto, continuano i ribassi delle quotazioni dei prodotti raffinati in Mediterraneo, con la benzina che mercoledì ha chiuso a 355 euro per mille litri (-5) e il diesel a 348 euro per mille litri (-5).  Continua a leggere

Stangata carburanti, in un anno il prezzo del gasolio è aumentato del 13,7 per cento

In un anno il prezzo della benzina è aumentato del 9,2 per cento, quello del gasolio addirittura del 13,7 per cento. Lo spiega il Centro Studi Promotor che parla di stangata sulle spalle degli automobilisti. “In gennaio, secondo i dati diffusi dal Ministero dello Sviluppo Economico, i consumi di benzina e gasolio auto sono aumentati dello 0,4 per cento, ma la spesa alla pompa degli automobilisti è aumentata del 12,7 per cento passando dai 3,629 miliardi del gennaio 2016 ai 4,091 miliardi”, si legge in una nota.  Continua a leggere

Pieno più caro a Natale, la decisione di tagliare la produzione del greggio si fa già sentire

È l’aumento dei prezzi dei carburanti il regalo, decisamente poco gradito, che automobilisti e camionisti troveranno sotto l’albero di Natale. La decisione dell’Opec di tagliare dal primo gennaio la produzione di 1,2 milioni di barili di greggio rispetto ai valori di ottobre “si è riflessa immediatamente in una fiammata delle quotazioni di greggio e prodotti petroliferi e cascata in un aumento dei prezzi raccomandati delle compagnie”, spiega Quotidiano Energia. Questa mattina Eni e TotalErg hanno alzato i prezzi di benzina e diesel di 1 centesimo.  Continua a leggere

Quanto costa un litro di benzina? Caos prezzi: 1,1 euro a Rieti, 1,87 a Venezia

Bisogna stare attenti, perché fare il pieno può costare cifre nettamente diverse. In Italia, infatti, un litro di benzina si può pagare 1,1 euro, ma anche 1,87. Dipende dalla zona, dal distributore che si sceglie, se si usa il self service oppure il servito. Come spiega Staffetta Quotidiana, domenica il prezzo più alto è stata raggiunto in un punto vendita Shell in provincia di Venezia (1,874 euro al litro) nonostante l’area sia quella nella quale i prezzi sono in genere più bassi della media nazionale. Il prezzo più basso è stato pagato per un litro di benzina self service in un impianto indipendente in provincia di Rieti (1,105 euro). Continua a leggere

Carburanti meno cari, in un mese il prezzo del diesel è sceso di 5,5 centesimi

Continuano a scendere i prezzi dei carburanti. Con il crollo dei mercati petroliferi internazionali, anche i prezzi alla pompa sono in sensibile calo. Sabato Eni ha tagliato ancora una volta i prezzi consigliati del diesel, portando la riduzione complessiva nell’ultimo mese a 5,5 centesimi. “Sia per le quotazioni internazionali che per i prezzi alla pompa siamo ai livelli più bassi dal febbraio del 2009”, spiega Staffetta Quotidiana. Continua a leggere

Carburanti più cari, Eni aumenta il prezzo di benzina e diesel di 2 centesimi al litro

È un periodo di rialzi per i prezzi dei carburanti. Come rileva Staffetta Quotidiana, anche giovedì mattina le compagnie hanno ritoccato i listini, con Eni che ha alzato i prezzi consigliati di benzina e diesel di due centesimi. Aumenti anche per Esso (+0,5 centesimi sulla verse), Q8/Shell (+0,5 cent sulla verde e +1 sul diesel), e TotalErg (+1,5 cent sulla benzina e +0,5 sul gasolio). Continua a leggere

Prezzi dei carburanti, aumenti nel fine settimana. Il diesel più caro a Trapani

Fine settimana di aumenti per i prezzi dei carburanti. Dopo il rialzo deciso da Eni venerdì, alcune compagnie hanno deciso di ritoccare i listini, soprattutto per quanto riguarda la benzina. Secondo la rilevazione di Staffetta Quotidiana, nel weekend hanno alzato i prezzi  Q8/Shell (+1,5 cent sulla benzina e +1 sul diesel), Tamoil (+1 cent sulla verde) e TotalErg (+1,5 cent sulla verde). Continua a leggere

Benzina e diesel, i prezzi praticati in tutte le province: Rovigo è la più economica

Quanto costano i carburanti nelle varie province d’Italia? Lo svela il dossier sui prezzi rilevati dall’Osservatorio prezzi carburanti del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta Quotidiana. Per la prima volta Staffetta Quotidiana riporta la distinzione dei prezzi per provincia, sempre con la suddivisione tra self service e servito, e con l’indicazione della media, della punta minima e della massima. Continua a leggere

Benzina, i prezzi tornano a salire. “In poche settimane pieno più caro di 11 euro”

Gli aumenti della benzina sono “abnormi e del tutto ingiustificati. In poche settimane, dal 13 gennaio, il prezzo della verde è aumentato del 14,8 per cento e quello del petrolio dell’8,8 per cento. Una fuga in avanti dei carburanti che determina un maggior esborso a danno degli automobilisti pari a quasi 11 euro a pieno”. Lo afferma il Codacons alla luce dei nuovi rincari dei prezzi dei carburanti registrati negli ultimi giorni. La benzina, infatti, venerdì si avvicina a quota 1,7 euro al litro. Continua a leggere

Accise sui carburanti, riduzione storica. Intanto crollano i prezzi alla pompa

I prezzi dei carburanti continuano a scendere. E, strano ma vero, diminuiscono anche le accise. Una riduzione “storica”, secondo Staffetta Quotidiana, che ogni giorno monitora i prezzi alla pompa e in una nota ripercorre la questione accise. “È probabilmente la prima volta nella storia dello Stato italiano che un aumento di accisa non viene prorogato e stabilizzato alla sua scadenza. Dalla guerra di Etiopia del 1935 al terremoto dell’Emilia del 2012, passando per la crisi di Suez del ’56, il disastro del Vajont nel ’63, i terremoti del Belice, del Friuli e dell’Irpinia, fino alla guerra in Libano dell’83, al terremoto dell’Aquila del 2009 e alle alluvioni di Liguria e Toscana del 2011, gli aumenti ad hoc dell’imposta di fabbricazione sui carburanti sono sempre stati stabilizzati, una volta passata l’emergenza, andando a confluire nel bilancio dello Stato”, spiega Staffetta Quotidiana. Continua a leggere

Crolla il prezzo internazionale del petrolio. Benzina e gasolio costeranno meno?

Crolla il prezzo del petrolio. La decisione dell’Opec di non tagliare la produzione ha fatto scendere sensibilmente le quotazioni del greggio. Come spiega Staffetta Quotidiana, il “Brent ha perso circa 6 dollari al barile arrivando a quota 72. Le quotazioni dei prodotti raffinati sono in caduta libera, con benzina e diesel in calo di circa l’8 per cento, ai minimi da novembre 2010”. Per quanto riguarda i prezzi alla pompa già da oggi si registrano i primi cali, anche se solamente Eni ha ritoccato il listino. Continua a leggere

Carburanti, i prezzi continuano a salire. I consumatori: “Il governo metta un freno”

Continuano a crescere i prezzi dei carburanti. Dopo gli aumenti di giovedì 26 giugno decisi da Eni (+1,5 cent sulla benzina e +1 sul diesel), Esso (+0,5 cent sulla verde), Shell (+1,5 e +1) e TotalErg (+1,5 e +1), questa mattina hanno ritoccato i listino ancora Esso (+0,5 centesimi sul diesel) e Tamoil (+1 centesimo su benzina, diesel e Gpl). Aumentano, spiega Staffetta Quotidiana, “le medie ponderate nazionali dei prezzi tra le diverse compagnie in modalità servito, con la benzina a 1,870 euro/litro (+0,1 cent) e il diesel a 1,754 euro/litro (+0,2 cent)”. Infuriate le associazioni dei consumatori, con Adusbef e Federconsumatori che definiscono “i rincari del tutto immotivati”, e parlano di  un “andamento intollerabile, a cui il Governo deve porre immediatamente un freno”. Continua a leggere

Speculazione sui prezzi dei carburanti, indaga anche la Commissione Europea

Dopo la Procura di Varese, che ha chiamato in causa le Procure di Roma e Milano, ora a indagare sulle speculazioni legate ai prezzi dei carburanti è anche la Commissione Europea, che ha aperto un’indagine su alcune compagnie petrolifere. Il sospetto dell’Ue è che vi siano state manovre speculative volte a truccare le quotazioni del Brent – punto di riferimento per i listini dei carburanti – con ripercussioni dirette sui prezzi di benzina e gasolio praticati alla pompa in Europa e in Italia.  Continua a leggere