Il Governo deve risarcire le imprese di autotrasporto danneggiate dal Sistri, il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti pericolosi nato nel 2010 e mai entrato in funzione (ma fatto pagare lo stesso alle aziende,) istituendo un fondo da 20 milioni di euro. A ribadire la richiesta, presentata recentemente al Transpotec di Verona, è stato il presidente di Conftrasporto e Confcommercio Paolo Uggé che ai microfoni di Radio 24, intervistato da Massimo de Donato, (cliccate qui per ascoltare l’intera intervista) ha risollecitato il Governo a creare un meccanismo per risarcire in parte le imprese per i costi sostenuti per adeguarsi al sistema rivelatosi un colossale fallimento, annunciando anche una possibile class action. Continua a leggere