Quante persone in Italia sono al corrente del fatto che per rinnovare la patente dovranno sottoporsi a un nuovo esame, questa volta medico, per constatare se soffrono di eventuali apnee ostruttive del sonno, conosciute anche come Osas? Probabilmente poche, considerato che la notizia del decreto che recepisce la direttiva comunitaria e impone il nuovo obbligo, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 13 gennaio, ha trovato scarsissimo spazio sulla stampa. Eppure coinvolge milioni di patentati, molti dei quali a rischio: le stime della Commissione tecnica europea attestano infatti che circa il 20 per cento degli incidenti stradali è dovuta ai colpi di sonno e la presenza dell’Osas, oltre a rappresentare una concausa di importanti problemi vascolari e metabolici, fa dormire male di notte determinando proprio fenomeni di sonnolenza di giorno. Quando milioni di persone sono al volante. Continua a leggere