Vecchissimi camion che hanno percorso centinaia di migliaia (ma spesso oltre un milione) di chilometri; che non offrono nessuna delle soluzioni più confortevoli messe a disposizione invece dai più moderni mezzi pesanti; che non dispongono delle tecnologie al servizio della sicurezza che possono mettere al riparto da moltissimi pericoli; che divorano ettolitri di carburante e che inquinano l’aria… Chi potrebbe mai voler acquistare simili mezzi? Nessuno, verrebbe da rispondere. Eppure spesso questi vecchi camion (in Italia ne circolano quasi tre milioni su strade e autostrade) continuano ad avere un mercato. E non solo perché possono rappresentare una soluzione per chi non ha possibilità di sostenere investimenti per un Tir nuovo. C’è anche un’altra ragione per la quale spesso un acquirente cerca proprio questi mezzi: perché consentono di truffare lo Stato. Continua a leggere