Quella sull’omicidio stradale è una nuova legge da assolvere o da condannare? È questa la domanda che si sono posti in molti fra i partecipanti al convegno “Omicidio stradale e lesioni personali stradali”, organizzato dalla Fai Conftrasporto di Bergamo nella propria sede di via Portico 15 a Orio al Serio, dopo aver ascoltato gli interventi di Giandomenico Protospataro, vice questore aggiunto della Polizia di Stato, e di Carmen Pugliese, pubblico ministero della Procura della Repubblica del Tribunale di Bergamo. Una domanda destinata in realtà a non avere risposta, una sentenza difficile da emettere nei confronti di una nuova norma capace di presentare luci e ombre. Continua a leggere