“Buon giorno, vi scrivo per farvi partecipi di un evento che sta succedendo dall’inizio della settimana scorsa nel parcheggio dell’Autoparco Brescia est e che ha per protagonisti 30 autisti rumeni, che inizialmente lavoravano per una ditta italiana, la ITS di cui è titolare Mario Tosi di Montichiari, che poi ha deciso di trasferire tutto su una ditta rumena”. Inizia così la mail ricevuta dalla Fai, federazione autotrasportatori italiani, in cui si segnala la protesta organizzata da una trentina di camionisti costretti a fermarsi all’autoparco e a dar vita alla manifestazione di protesta perché rimasti senza stipendio e senza il denaro per proseguire il loro viaggio. Continua a leggere