L’Italia sta applicando il regolamento europeo che impone di verificare se le norme sulle condizioni per esercitare l’attività di autotrasporto siano rispettate? A porsi la domanda è stato il presidente uscente della Commissione trasporti del Parlamento europeo, Brian Simpson, intenzionato ad aprire un’indagine per accertarsi che l’Italia stia realmente facendo quanto deve per tutelare le imprese regolari e ridurre gli episodi di concorrenza sleale, controllando se le imprese hanno (come devono avere) una sede effettiva e stabile, indispensabile per ottenere il requisito della onorabilità, requisito senza il quale dal 4 dicembre 2011 un’azienda di autotrasporto non può lavorare. Continua a leggere