“Nessuno nega l’utilità della prevenzione e dei controlli ma evitiamo di rasentare il ridicolo obbligando i tir ad avere le catene a bordo anche quando i mandorli sono in fiore”. A lanciare la provocazione, sottolineando come sarebbe meglio fare prevenzione solo in caso di vera necessità ma anche come certi divieti servano solo a danneggiare economicamente imprese di trasporto già in difficoltà” è Carlo Antonetti, segretario regionale della Fai abruzzese che in una lettera aperta inviata a Stradafacendo scrive: “Siamo alle solite, anzi peggio delle altre volte, oggi, 1 febbraio 2012, è bastata addirittura la pioggia a far si che i mezzi dei nostri operatori venissero bloccati all’entrata dei caselli autostradali della A14, direzione nord. Continua a leggere