“Dal 23 al 27 gennaio non ci sarà nessun blocco nazionale dei tir, ma semplicemente un’azione di protesta organizzata da un’associazione di categoria minore, che rappresenta una bassissima percentuale di autotrasportatori, mentre le 10 più importanti federazioni nazionali hanno ribadito la sospensione della protesta. E questo dopo che il Governo non solo ha assunto importantissimi impegni ma ha già trasformato alcuni di quegli impegni in fatti concreti, approvando, all’interno del decreto legge in materia di infrastrutture e trasporti, la disposizione per il recupero trimestrale delle accise e approvando il testo condiviso del decreto per l’applicazione delle sanzioni dell’articolo 83 bis sui costi di sicurezza, che diventerà ufficiale nella prossima settimana”. Continua a leggere