“La qualità del trasporto delle persone o delle merci non dipende solamente dalla qualità (e dalla quantità) delle infrastrutture o dei mezzi. Per far funzionare al meglio la “mobilità”, evitando rallentamenti e ingorghi che si trasformano automaticamente in inquinamento, occorre un piano strategico, occorre avere una visione d’insieme perché il trasporto è come un’intricata rete nella quale s’intrecciano strade e ferrovie, aeroporti, flussi di persone che vanno al lavoro e di ragazzi che vanno a scuola, migliaia di tonnellate di prodotti che devono raggiungere i punti di vendita e di materie prima che devono essere consegnate alle industrie e ai laboratori artigianali. La qualità del trasporto dipende, in altre parole, dalla capacità degli amministratori di sapere avere una visione d’insieme e di saper fare sistema”. Continua a leggere