Autovelox, è giusto segnalarli? No, senza alcun dubbio, secondo Antonio Marco Dalla Pozza, assessore alla Mobilità, all’Urbanistica e all’Ambiente del Comune di Vicenza che, intervenendo sul settimanale 7 del Corriere della Sera ha affermato come “gli italiani non sono culturalmente pronti a rispettare i limiti del Codice della strada” e come “l’effetto deterrente finisce nel punto esatto in cui sono piazzati il dispositivo o la pattuglia della polizia”. Praticamente mettere dei cartelli a 400 metri di distanza dall’autovelox equivarrebbe a dire, secondo Marco dalla Pozza, “Vai piano, ma appena hai superato il controllo puoi pure accelerare”. Di parere completamente opposto la giornalista e conduttrice tv Myrta Merlino. Continua a leggere