“Bergamo ha uno straordinario “carico”, del valore di 130 milioni di euro, da “consegnare” al proprio territorio per migliorarne la viabilità. Ora bisogna capire se quella montagna di denaro va davvero “scaricata” dove è stato indicato da chi, la Regione Lombardia, l’ha messa a disposizione, ovvero fra Bergamo e Treviglio per realizzare il nuovo tratto di autostrada destinato a innestarsi sulla BreBeMi, o se invece non sia più utile per l’intero territorio far “cambiare strada” a quei finanziamenti. Per esempio per aprire decine, centinaia di cantieri su strade statali, provinciali e comunali, su ponti e gallerie già esistenti, e spessissimo in pessime condizioni, per fare manutenzione, per metterli in sicurezza. Ma anche per realizzare nuove piccole ma importantissime infrastrutture: a partire per esempio da molte varianti che potrebbero consentire ai mezzi pesanti di evitare di attraversare i centri abitati, risolvendo finalmente problemi rimasti irrisolti per anni o addirittura decenni. Continua a leggere