L’Italia traina l’Europa. Le immatricolazioni in serie stanno infatti spingendo il mercato dell’auto. Ma dietro ai numeri potrebbe nascondersi una realtà ben diversa. Lo spiega Federauto, l’associazione dei concessionari, che ancora una volta pone l’attenzione sul fenomeno dei “chilometri zero”. “Non sembra essere oro tutto quello che luccica”, spiega il presidente Filippo Pavan Bernacchi. “Le vendite auto europee sono trainate dal mercato italiano, che a giugno fa 6 volte meglio della media europea e nel semestre viaggia a velocità doppia rispetto alla performance del Vecchio Continente. Ma i facili entusiasmi sono frenati dalle nostre analisi”, dice il presidente di Federauto. Continua a leggere