Germania nell’occhio del ciclone per la legge sul salario minimo per il settore dei trasporti, da applicare anche agli autisti di veicoli stranieri:, anche solo per un’operazione di carico o scarico. La Commissione europea ha infatti aperto una procedura d’infrazione per il Paese “guidato” da Angela Merkel perché violerebbe il libero scambio delle merci e della fornitura di servizi. Bruxelles sostiene senza riserve l’applicazione di un salario minimo, ma ritiene che “l’applicazione della legge a tutte le operazioni di trasporto che toccano il territorio tedesco limitino in modo sproporzionato la libera prestazione dei servizi e la libera circolazione delle merci”. Continua a leggere