Rc auto, prezzi in salita. L’Ania critica le modifiche al Ddl Concorrenza

Il prezzo dell’Rc auto è destinato ad aumentare. L’allarme è lanciato dall’Ania, l’associazione delle imprese assicuratrici, che critica pesantemente le modifiche al testo del disegno di legge Concorrenza che “ignorano le vere cause dei costi Rc auto”. Nel mirino ci sono soprattutto il nuovo sistema valutativo delle lesioni gravi, “addirittura superiori a quelli precedentemente praticati” e le poche misure previste contro le frodi. Continua a leggere



Risarcimenti ai feriti negli incidenti, una nuova tabella stabilirà i danni biologici

Sarà una nuova tabella unica, con criteri più certi, a stabilire il risarcimento dei danni biologici subiti negli incidenti stradali. Lo prevede un emendamento al ddl concorrenza: i relatori hanno stabilito che il Ministero della Salute, quello del Lavoro e quello della Giustizia dovranno mettere a punto una specifica tabella unica per tutto il territorio italiano. Continua a leggere



Colpi di frusta al volante in crollo da quando sono stati previsti gli esami clinici

Il costo medio delle assicurazioni auto nel 2014 è stato di 475 euro, 40 euro in meno rispetto al 2013. Lo ha spiegato il presidente dell’Ania (l’associazione delle imprese assicuratrici), Aldo Minucci. I prezzi sono scesi, ha detto Minucci, soprattutto per la riduzione del costo dei risarcimenti, in particolare i “colpi di frusta”, a seguito delle nuove norme. Nel complesso gli italiani hanno risparmiato 1 miliardo e 300 milioni per assicurare un numero di veicoli rimasto pressoché invariato. Continua a leggere



Incidenti fantasma, ogni anno 50mila false denunce. Ania: “Utile la scatola nera”

Li chiamano incidenti fantasma ed è uno dei mezzi utilizzati per frodare le assicurazioni. Incidenti che non si verificano sulla strada, che nascono sulla carta e spesso coinvolgono ignari automobilisti. “Nel 2014”, ha spiegato l’Ania, l’associazione delle imprese d’assicurazione, “sono stati denunciati oltre 50.000 sinistri in cui il presunto responsabile ha negato di trovarsi al momento dell’incidente nella località in cui questo si sarebbe verificato, oppure che l’incidente non si è affatto verificato”. Continua a leggere



Giornata mondiale delle vittime della strada: fermiamoci tutti a riflettere

“La celebrazione del ricordo delle vittime della strada deve costituire un momento di profonda riflessione per le istituzioni e per i cittadini. Non dobbiamo mai dimenticare che ogni giorno, sulle strade del nostro Paese, si consuma una vera e propria strage a puntate che non ha eguali per numero di morti e feriti”. Con questo messaggio il presidente della Fondazione Ania, Aldo Minucci, ha voluto manifestare la vicinanza ai familiari delle vittime della strada in occasione della Giornata mondiale che ne celebra il ricordo, in programma  ogni anno, dal 2005, la terza domenica di novembre. Continua a leggere



50mila vittime d’incidenti in 10 anni: 40mila sono morti per colpa di chi guida

“In Italia  negli ultimi 10 anni sono morte oltre 50mila persone a causa degli incidenti stradali. È come se fosse stata cancellata dalla cartina geografica una città di medie dimensioni. Analizzando questi numeri, dobbiamo tenere presente che il 20 per cento degli incidenti stradali è causato dallo stato delle infrastrutture, mentre l’80 per cento è riconducibile ad errati comportamenti del conducente”. Ad affermarlo  è  Aldo Minucci, presidente della Fondazione Ania per la sicurezza stradale, che commentando la tragedia avvenuta a Monteforte Irpino in provincia di Avellino e costata la vita a 39 passeggeri di un pullman precipitato da un cavalcavia sull’Autostrada A16, ha sottolineato come “in quest’ottica, se sono fondamentali i 300 milioni di euro di investimenti annunciati per migliorare la rete infrastrutturale, andando a rimuovere i cosiddetti “black point”, i punti critici della viabilità, ancor più importanti sono azioni educative e formative che riescano a inculcare una profonda cultura del rispetto delle regole della strada. Continua a leggere



Ania: “Basta parlare di sicurezza stradale solo all’indomani di una strage”

“La sicurezza stradale deve essere una priorità nell’agenda del Governo italiano. La più grande tragedia nazionale per numero di morti e feriti non può essere considerata un tema attuale solo in occasione di eventi come il drammatico incidente del bus di domenica sera, per le cui vittime esprimiamo sentito cordoglio. Condividiamo le parole del Presidente del Consiglio, Enrico Letta, che ha parlato di centralità del tema della sicurezza stradale, anche se riteniamo doveroso sottolineare la necessità di impostare una strategia chiara e definita da parte delle autorità preposte”. Con queste parole  Aldo Minucci, presidente della Fondazione Ania per la sicurezza stradale, ha commentato la tragedia stradale in Irpinia dove un pullman, probabilmente in seguito a un guasto, è precipitato da un cavalcavia  dell’Autostrada A16, provocando la morte di di 39 persone. Continua a leggere



Nel circo della strada puoi piangere e far piangere: i rischi della guida irresponsabile

Un clown che non ride e uno slogan “nel circo della strada puoi piangere e far piangere” seguito dalla parola “pensaci” e da un numero, 3860, i morti in un anno per incidente stradale. È questo il messaggio della nuova campagna sulla sicurezza stradale della Fondazione Ania, realizzata da Oliviero Toscani. “Le strade italiane sono fra le più pericolose d’Europa e gli incidenti stradali nel nostro Paese continuano a rappresentare un’emergenza sociale. Con questa nuova campagna vogliamo far capire che, sulla strada, una guida irresponsabile può avere conseguenze drammatiche”, ha detto Aldo Minucci, presidente dell’Ania, alla presentazione della campagna.  Continua a leggere



Ania: “Le compagnie assicurative sono pronte a ridurre i prezzi delle Rc auto”

Le compagnie assicurative, in questo periodo che è “il più critico dal dopoguerra”, sono “pronte a ridurre i prezzi della Rc auto, nell’ambito di un’azione congiunta, di sistema, che aggredisca alla radice quelle componenti strutturali che mantengono elevato il costo dei sinistri”. Lo ha detto il presidente dell’Ania (associazione nazionale tra le imprese assicuratrici), Aldo Minucci. Continua a leggere



Pasqua, attenzione sulle strade: “Nel 2011 morti aumentati del 55 per cento”

“Statisticamente il lungo weekend di Pasqua rappresenta uno degli esodi più a rischio che si registrano sulle strade italiane. Stanchezza, distrazione e mancato rispetto delle regole si traducono in comportamenti che mettono in pericolo la vita di molti automobilisti e dei loro familiari. La Pasqua dello scorso anno ha fatto registrare un pesante bilancio di morti sulle strade, con 34 vittime, 12 in più dello stesso periodo di festa dell’anno precedente. Per evitare il ripetersi di tragedie di queste proporzioni, durante una delle più importanti feste della cristianità facciamo in modo di guidare con prudenza e attenzione rispettando le regole”. Il monito arriva da Aldo Minucci, presidente della Fondazione Ania per la sicurezza stradale. Continua a leggere