Le autostrade tedesche diventeranno a pagamento, ma soltanto per gli stranieri. La scorsa settimana il consiglio dei ministri ha deciso che dal 2019 tutti gli automobilisti dovranno avere un bollino per poter circolare sulla rete autostradale. Tutti, tedeschi compresi. In realtà, chi vive in Germania non pagherà, perché beneficerà di una riduzione della tassa di circolazione. Di fatto, quindi, pagheranno solo gli stranieri. Continua a leggere
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Gli autotrasportatori augurano ad Antonio Tajani una “buona guida” del Parlamento europeo
Per guidare il Parlamento europeo potrebbe avere un giorno bisogno di qualche prezioso suggerimento anche da parte degli autotrasportatori? Chissà… mai dire mai. Di certo per ora dalla più importante associazione della categoria, la Fai, il neo presidente europeo Antonio Tajani non ha ricevuto consigli ma solo congratulazioni e l’augurio per l’importantissimo nuovo incarico. A formularglieli è stato il presidente nazionale di Fai Conftrasporto, oltre che vicepresidente di Confcommercio, Paolo Uggè (con lui nella foto) che lo scorso 18 aprile aveva avuto il piacere e l’onore di ospitare proprio Antonio Tajani nella sede della delegazione di Confcommercio a Bruxelles. Continua a leggere
La Germania contro i Tir dell’Europa dell’Est: “Truccano le emissioni di gas di scarico”
Molti Tir provenienti dall’Europa dell’Est e che circolano sulle strade della Germania sono dotati di strumenti che manipolano le emissioni di gas di scarico. Secondo una ricerca del canale pubblico tedesco Zdf, i “danni per l’ambiente, con 14mila tonnellate di ossido d’azoto disperse nell’aria, sono il doppio di quelli causati dalle manipolazioni delle auto Volkswagen negli Usa”. I mezzi pesanti dotati di questi dispositivi sarebbero circa il 20 per cento. Continua a leggere
Anche Toyota “accontenta” Trump, investirà 10 miliardi di dollari negli Stati Uniti
L’effetto Trump si fa sentire. Dopo Fca, che ha annunciato l’investimento di un miliardo di dollari per il rinnovamento di alcuni stabilimenti in Michigan e Ohio, anche Toyota ha spiegato di voler investire 10 miliardi di dollari negli Usa nei prossimi cinque anni. Una decisione che per la stampa giapponese ha l’unico scopo di assecondare la richiesta di Donald Trump, che la scorsa settimana aveva annunciato con un tweet l’imposizione di pesanti dazi doganali se il costruttore auto fosse andato avanti col progetto di produrre i modelli Corolla per il mercato Usa in Messico. Continua a leggere
La strada di Fca porta negli Usa, investe 1 miliardo di dollari e crea 2.000 posti di lavoro
Fca creerà 2.000 nuovi posti di lavoro negli Stati Uniti con un investimento di 1 miliardo di dollari. Negli Usa il settore è sotto pressione a causa delle parole di Donald Trump, che ha criticato General Motors, Ford e Toyota minacciando l’imposizione di dazi per le importazioni di auto dal Messico. Così Fca investirà negli Usa, rinnovando alcuni impianti in Michigan e in Ohio per la produzione di tre nuovi modelli Jeep e adeguando lo stabilimento di Warren alla produzione del pickup Ram, attualmente prodotto in Messico. Continua a leggere
Confcommercio nella squadra europea di esperti che indicheranno le vie dell’economia del mare
Confcommercio Imprese per l’Italia è l’unica confederazione fra le tre realtà italiane che hanno partecipato a superare la selezione per entrare a far parte dell’”equipaggio” della Skills and Career development in the Blue Economy, il gruppo di esperti voluti dalla Commissione come consulenti sulle questioni relative allo sviluppo dell’istruzione, della formazione, delle competenze e di carriera all’interno dell’economia blu. Il Gruppo di Esperti istituito dalla Commissione Europea, come scrive il portale mareonline.it, lavorerà per i prossimi tre anni, supportando il lavoro di policy della Direzione generale mare per lo sviluppo delle strategie legate alle competenze nel settore marittimo. Fra i temi trattati, il trasporto marittimo, la costruzione di navi, il turismo, l’ocean energy, l’acquacoltura, la pesca e le biotecnologie marine. Continua a leggere
Tir e terrorismo, un Telepass speciale all’ingresso delle città bloccherà i mezzi non autorizzati?
“Non c’è limite al peggio e se un Tir venisse scagliato sulla folla con un carico speciale, pieno di sostanze chimiche, ci ritroveremmo a fare i conti con disastri di proporzioni colossali”. È un allarme che i giornalisti del settimanale Oggi hanno deciso di evidenziare in giallo quello lanciato dal presidente nazionale di Fai Conftrasporto Paolo Uggè, intervistato, sul numero in edicola da giovedì 29 dicembre, nell’ambito di un’articolata inchiesta giornalistica realizzata da Giuseppe Fumagalli sulla tragedia di Berlino dove proprio un Tir è stato usato dai terroristi come arma, lanciato sulla folla riunita per i mercatini di Natale. Continua a leggere
Trasporti “drogati” per tir e navi in Europa: Conftrasporto chiede a Bruxelles di fermarli
“C’è una competitività falsata in un mercato drogato che rischia di penalizzare pesantemente gli operatori italiani e l’Europa deve mettere in campo una serie di misure per contrastare il ‘dumping sociale’ che colpisce oggi il mercato dei trasporti, in particolare su strada e via mare. E questa la richiesta che il presidente di Conftrasporto Paolo Uggè ha rivolto a Bruxelles alla commissaria per i trasporti Violeta Bulc nel corso dell’incontro avuto in occasione della manifestazione organizzata in collaborazione con il Miur per la formazione di giovani nel campo della logistica e che ha visto la presenza di oltre 100 studenti “ospiti” del sottosegretario Angela D’Onghia e diversi europarlamentari. Continua a leggere
L’Europa è unita? Lo dimostri stabilendo un contratto unico per tutte le imprese di trasporto
L’Europa è unita? Allora devono essere unite in un’unico regolamento, uguale per tutti, anche le norme sull’autotrasporto. Tutti coloro che viaggiano lungo le strade del Vecchio continente devono avere gli stessi obblighi, gli stessi diritti e doveri, identici compensi. Altrimenti potranno esserci solo imprese di autotrasporto avvantaggiate e altre svantaggiate, e l’Europa continuerà a spalancare le porte alla concorrenza sleale. Continua a leggere
Indagini sullo scandalo dieselgate, qualcuno ha fatto sparire dati scomodi da un rapporto?
Perché il rapporto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sul programma di prove per la valutazione del comportamento delle emissioni di alcune vetture non è mai pubblicato dal governo italiano? A porre la domanda sono gli eurodeputati del Movimento 5 Stelle che hanno deciso di colmare questa “lacuna” pubblicando il documento sul sito del M5S Europa. Uno studio, sottolineano gli eurorappresentanti grillini “consegnato, dopo numerose insistenze, dal ministro Graziano Delrio alla Commissione d’inchiesta Emis del Parlamento europeo che indaga sul dieselgate dopo lo scandalo Volkswagen. Continua a leggere
Autostrade a pagamento solo per gli stranieri, la Germania finisce davanti alla Corte di giustizia
Il pedaggio sulle strade tedesche viene di fatto pagato solo dagli stranieri. Per questo motivo la Germania finirà davanti alla Corte di giustizia Ue. La Commissione europea ha infatti deciso di proseguire con la procedura d’infrazione aperta un anno e mezzo fa: la nuova legge tedesca sui pedaggi, sia per i veicoli passeggeri sia per i commerciali, prevede una deduzione dell’imposta del 100 per cento riservata ai mezzi immatricolati in Germania, discriminando così i guidatori non tedeschi. Continua a leggere
Tgv, partito il viaggio verso il futuro: la nuova generazione del treno sarà sui binari nel 2022
Tra sei anni, il Tgv cambierà faccia. Il treno francese che ha fatto la storia dell’alta velocità si prepara a una vera e propria svolta caratterizzata da costi inferiori, un minor impatto ambientale e servizi a bordo di qualità più alta. Le Ferrovie francesi (Sncf) e Alstom hanno infatti lanciato una partnership per creare la nuova generazione del Tgv. Continua a leggere
Volkswagen, che stangate! Perfino il governo della Baviera la cita in tribunale per il dieselgate
Tempi sempre più duri per il gruppo Volkswagen: perfino il governo della Baviera ha deciso di fare causa alla casa automobilistica sostenendo che il calo del prezzo delle azioni del marchio di Wuerzburg determinato dalllo scandalo dieselgate danneggerebbe i fondi pensione bavaresi. Da qui la decisione di intraprendere le vie legali. Un duro colpo che si aggiunge ad altre due pessime notizie. Continua a leggere
Telepass europeo anche in Polonia, ora sono sei gli Stati dove i Tir non fanno coda
Il Telepass europeo, il primo dispositivo in Europa per il passaggio veloce dei mezzi pesanti da uno Stato all’altro, funziona anche in Polonia, facendo salire a sei il numero di Paesi nei quali sarà “interoperabile” come scrivono i responsabili in un comunicato in cui si precisa come l’apparato Telepass EU, già attivo in Francia, Spagna, Portogallo, Italia e Belgio, “sarà compatibile con il sistema di pedaggio dell’autostrada polacca, nel tratto tra Cracovia e Katowice. Continua a leggere
I terroristi useranno i camion come armi. L’allarme era stato lanciato mesi fa
“Tir imbottito di armi: c’è chi aveva previsto l’uso dei camion da parte dei terroristi”. Fa effetto rileggere, a poche ore di distanza dalla strage di Nizza, dove un camion è stato guidato contro la folla riunita per i festeggiamenti del 14 luglio uccidendo 84 persone e ferendone un centinaio, un titolo simile. Quel titolo, pubblicato proprio su stradafacendo.tgcom24.it nel novembre di un anno fa, riassumeva il pensiero del presidente nazionale di Fai Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio, Paolo Uggé, che intervenendo sugli attentati terroristici in Francia aveva lanciato l’allarme, affermando come “i drammatici eventi verificatisi in questi giorni in Francia dimostrano quanto sia indispensabile rafforzare i controlli nel settore dei trasporti. Continua a leggere