Ricostruire l’autostrada, il Giappone l’ha fatto in sei giorni. L’Italia si vergogni

Corriere della sera del 24 marzo 2011, titolo:  “Giappone: sei giorni dopo la scossa già ricostruita un’autostrada. Nel testo si raccontava dell’impiego di centomila soldati dell’esercito di autodifesa impegnati nelle zone devastate dal sisma e dallo tsunami e di come in una settimana gli ingegneri della società di gestione Nexco avessero ripristinato un tratto dell’autostrada a nord di Tokyo devastata dal terremoto dell’11 marzo. Perché loro in sei giorni ricostruiscono un’autostrada e noi per mesi o addirittura anni siamo solo capaci di valutare, parlare, verificare, magari di chi è la competenza?  perchè loro intervengono, subito e bene, e noi discutiamo e basta? Continua a leggere



A3 chiusa da 108 giorni. Delrio: “La riapertura dipende dalla magistratura”

La riapertura della Salerno-Reggio Calabria, dopo 108 giorni dal crollo del viadotto Italia “è subordinata al lavoro della magistratura” che in queste ore dovrebbe decidere il dissequestro dell’area “riconsegnandola all’Anas per avviare a lavori di messa in sicurezza”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio rispondendo a un’interrogazione di Sebastiano Barbanti (Misto-Alternativa Libera) sulle condizioni della Calabria, ancora “tagliata fuori” dal resto d’Italia. Continua a leggere



Nuovi divieti per i camion. Russo: “Il trasporto non può pagare gli errori altrui”

Pasquale Russo“Vietare la circolazione dei veicoli di massa superiore alle 3,5 tonnellate sulla Statale 18 per tre mesi, dalla mezzanotte del 15 giugno fino alle 6 del mattino del 15 settembre prossimo è un provvedimento che aggrava ulteriormente le condizioni in cui sono già costretti a operare gli autotrasportatori dopo che, dal 2 marzo scorso, è stato chiuso un tratto dell’autostrada A 3 causata dal crollo di una campata. Questo provvedimento finirà col danneggiare le imprese di autotrasporto dell’estremo Sud e della Sicilia, già messe a dura prova dopo il crollo del Viadotto Himera”. Continua a leggere



Riforma dei porti, il Governo ha gettato in mare troppe occasioni. Adesso rimedi

Se ne parla da troppo tempo, senza concludere molto. Il disegno di legge sulla riforma del sistema portuale è stato rimbalzato per almeno due legislature senza che il testo definito sia divenuto legge. La gran parte delle Autorità portuali sono commissariate e questo incide negativamente sia sulla funzionalità dei porti sia sulle economie delle città. Nei mesi scorsi sembrava finalmente che un accordo tra il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti di allora, Maurizio Lupi, e il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, avesse prodotto passi significativi: un gruppo di esperti era stato insediato e un documento elaborato. Poi il nulla. Tutto è ritornato nel vago e ora il neoministro Graziano Delrio annuncia l’arrivo di stanziamenti per interventi sul sistema portuale e l’avvio di quella che a gran voce viene chiamata la logistica portuale. Ma con quale logica? Continua a leggere



Treni, nuovo terminal merci a Piacenza. Fs Logistica: “Investimento da 50 milioni”

“Realizzeremo a Piacenza un nuovo terminal merci ferroviario di 75mila metri quadrati e cinque corsie di stoccaggio che sarà al servizio di Milano sud in collaborazione con un partner svizzero Hupac”. Lo ha annunciato Marco Gosso, amministratore delegato di Fs Logistica. Continua a leggere



Lombardia, Teem e Brebemi si integrano: sulla tangenziale 40mila veicolo al giorno

Regione Lombardia saluta con soddisfazione l’integrazione tra Teem e Brebemi registrata dopo l’apertura della Tangenziale Esterna Est. “I primi buoni risultati della nuova Tangenziale Est Esterna di Milano, con 40.000 veicoli al giorno, sono una boccata d’ossigeno per la Brebemi. Autostrada tanto criticata quanto utile al sistema della mobilità lombarda. Una risposta ai detrattori della Brebemi e a tutti i catastrofisti che in questi mesi hanno parlato di un’opera inutile” ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Sorte, commentando i primi dati provenienti della Teem. Continua a leggere



Ci sei? Ce la fai? Sei connesso? Confcommercio lo chiede al “sistema Italia”

“Papi, ci sei, ce la fai, sei connesso? Milioni di italiani probabilmente ricordano il tormentone con il quale  Pino Campagna, cabarettista di Zelig, raccontava i problemi di comunicazione con  la figlia… Italia sei connessa è la domanda, per nulla spiritosa, che i responsabili di Confcommercio hanno invece deciso di porre all’intero Paese, a partire da coloro che lo guidano, attraverso un convegno intitolato “L’Italia disconnessa”, in programma mercoledì 27 maggio  nella sede nazionale di Confcommercio, in piazza Gioacchino Belli, 2,  a Roma, con inizio alle 10. Un appuntamento per capire quanto è realmente “connessa” l’Italia con le prospettive di sviluppo interne, con l’economia del resto d’Europa. E, dunque, per capire, come direbber Pino Campagna, se l’Italia c’è, se ce la può fare…   Continua a leggere



Infrastrutture, il governo investe al sud. Nencini: “Bisogna stringere la forbice”

“Che il sud non sia più l’ultimo dei pensieri del governo italiano lo dimostrano più fattori: uno è l’allegato infrastrutture dove il 40 per cento degli finanziamenti sono al sud, poi ci sono gli investimenti dell’Anas, il 42 per cento dei quali al Mezzogiorno ed i fondi strutturali. Il 70 per cento di quelli 2014-2020 sono destinati al sud”. Lo ha dichiarato il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Riccardo Nencini in merito al gap infrastrutturale del sud rispetto alle altre aree del Paese. Continua a leggere



Autostrada Tirrenica, il viceministro Nencini ci crede: “È la volta buona”

Per l’autostrada Tirrenica “è la volta buona”. Ne è certo il viceministro ai Trasporti, Riccardo Nencini, che lunedì ha illustrato il programma degli investimenti infrastrutturali in Toscana. “C’è un protocollo d’intesa firmato da tutti i soggetti in campo, le due Regioni interessate, Lazio e Toscana, il ministero, e la società naturalmente”, ha spiegato Nencini parlando della Tirrenica. “C’è un cronoprogramma che verrà rispettato. Resta da sciogliere il nodo di Orbetello, che è all’attenzione sia di Autostrade sia da parte della Regione Toscana”. Continua a leggere



Sicilia, stato d’emergenza per il viadotto crollato. Stanziati 30 milioni per la bretella

Arriva lo stato di emergenza per la Sicilia, spezzata a metà da oltre un mese a causa del crollo del viadotto sulla autostrada A19. Una situazione che sta mettendo a dura prova abitanti e autotrasportatori. “Da CdM ok a stato di emergenza in Sicilia a seguito del crollo del viadotto Himera sulla A/19 Palermo-Catania. Ora subito i lavori!”, ha scritto in un tweet il ministro dell’Interno Angelino Alfano. Il consiglio dei ministri ha deciso di stanziare 30 milioni di euro per una bretella che permetterebbe di “riunire” la Palermo-Catania. Continua a leggere



Viadotto crollato in Sicilia, in arrivo gli aiuti all’autotrasporto e lo stato di emergenza?

Stato di emergenza ed esenzioni per gli autotrasportatori. Potrebbero arrivare a breve alcune soluzioni del “caso” legato al crollo del viadotto Himera, che ha di fatto spaccato a metà la Sicilia. Secondo l’Ansa, il provvedimento per dichiarare lo stato di emergenza potrebbe arrivare già nel Consiglio dei ministri di venerdì e sarebbe a buon punto anche la valutazione delle esenzioni chieste dagli autotrasportatori. Continua a leggere



Viadotto crollato in Sicilia, pronti a partire 5 giorni di protesta degli autotrasportatori

Giovanni Agrillo“Dal 25 al 29 maggio gli autotrasportatori scenderanno in strada per protestare contro la sordità del governo nazionale e la superficialità dell’esecutivo regionale indisponibili a incontrare gli operatori del trasporto in profonda difficoltà a causa del crollo del viadotto Himera sull’A19 che ha di fatto tagliato la Sicilia in due”. Ad annunciare la protesta, nell’aria da giorni, è stato il presidente regionale della Fai (Federazione autotrasportatori italiani) siciliana Giovanni Agrillo che in un comunicato diffuso alle agenzie di stampa ha denunciato come “per attraversare la Sicilia alcune aziende hanno perso le commesse poiché non in grado di rispettare i termini contrattuali dovuti ai maggiori tempi di percorrenza. Continua a leggere



Bologna, aperta al traffico la variante alla statale Porrettana a Gaggio Montano

Nuove strade in provincia di Bologna. Venerdì l’Anas ha infatti aperto al traffico la variante alla statale 64 “Porrettana” tra le località Silla e Cà dei Ladri, nel comune di Gaggio Montano. Il nuovo tratto, lungo complessivamente circa 1,8 chilometri, si collega a quello di 5,2 chilometri aperto lo scorso giugno (secondo stralcio), completando quindi i lavori di ammodernamento della statale tra le località di Silla e Marano. Continua a leggere



Sassari-Olbia, i primi 30 chilometri della statale aperti entro la fine del 2015

“Entro la fine del 2015 o al massimo all’inizio del 2016 apriremo al traffico i primi 30 chilometri della statale 597 che collega Sassari e Olbia”. Lo ha dichiarato il dimissionario presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, in occasione del sopralluogo al cantiere del lotto zero, nel territorio di Ploaghe. “La Sassari-Olbia è una strada importantissima”, ha spiegato Ciucci, “abbiamo investito 1 miliardo di euro, 8 lotti dei 10 complessivi sono stati già consegnati e contiamo di completare i lavori entro l’anno in metà di questi, gli altri due saranno consegnati a breve”. Continua a leggere



Allo stadio di San Siro in metro, a Milano aperte cinque nuove fermate della Lilla

C’è anche San Siro Stadio tra le cinque nuove fermate della metropolitana M5 di Milano inaugurate mercoledì 29 aprile. Le stazioni operative della nuova linea, la “Lilla”, della metro milanese diventano così 14: Bignami Parco Nord, Ponale, Bicocca, Ca’ Granda, Istria, Marche, Zara, Isola, Garibaldi, a cui si aggiungono Domodossola FNM (che garantisce il collegamento con le Ferrovie Nord), Lotto (con l’interscambio con la M1), Segesta, San Siro Ippodromo e appunto San Siro Stadio. Continua a leggere