Auto più sicure, obbligatorio di serie il controllo elettronico della stabilità

Le auto nuove devono essere sempre più sicure. Così l’Unione europea ha recentemente imposto un nuovo obbligo per tutti i costruttori di automobili. Dal 1° novembre del 2014 tutte le vetture immatricolate nel Vecchio Continente devono essere dotate di serie del controllo elettronico della stabilità (Esc, Esp, Dsc, Vsc e altre) e del sensore per il monitoraggio della pressione degli pneumatici (Tpms). La norma prevede l’obbligo per le automobili, i camper e i veicoli commerciali leggeri con massa compresa entro le 3,5 tonnellate. Continua a leggere



L’etilometro sbarca sul telefonino: se i valori sono ok si condividono sui social

Il mondo del controllo su chi guida in stato di ebbrezza si arricchisce di un nuovo alleato, il telefono cellulare. Se gli etilometri sono entrati nei locali pubblici e nei ristoranti, Bactrack Mobile e Bactrack Vio, sono due veri e propri etilometri utilizzabili con uno smartphone tramite connessione bluetooth. Gli utenti iPhone o Android possono ora visualizzare il livello di alcol presente nel loro sangue direttamente con la nuova app Salute, integrata in iOS 8. Continua a leggere



Automobilisti state attenti alle truffe: ecco come funzionano le più diffuse

Truffe, truffe e ancora truffe. Gli automobilisti sono una delle categorie maggiormente a rischio raggiro. La truffa più famosa e antica è quella dello specchietto. Gli ultimi due episodi si sono verificati ad Aversa e Bergamo. Tutto inizia con un colpo secco sulla vostra auto, spesso appena percettibile, seguono suoni di clacson o luci abbaglianti. Vi ritroverete con tutta probabilità inseguiti da un altro veicolo che cercherà di catturare la vostra attenzione in modo che vi fermiate. Continua a leggere



Scirea, Gigi Meroni, Pisani e molti altri: quanti calciatori morti sulle strade

Calciatori e auto, ci siamo già occupati più volte di questo legame indissolubile. Oggi analizziamo un altro aspetto del rapporto pallone e motori. Si tratta della lunga scia di incidenti gravissimi con protagonisti calciatori. Da Gigi Meroni, investito da un’auto a Torino, a Gaetano Scirea, morto nell’incendio dell’auto che guidava in Polonia. Da Jason Mayelé, attaccante congolese del Chievo scomparso nel 2002, al giovane Niccolò Galli, figlio dell’ex portiere della Nazionale, Giovanni. Continua a leggere



Lombardia, 438 morti sulle strade nel 2013. Bordonali: “Sì all’omicidio stradale”

“Finché ci sarà un morto sulle strade lombarde dovremo lavorare per migliorare le condizioni di sicurezza. C’è un miglioramento, ma siamo ancora in una situazione drammatica: 438 morti in Lombardia sono come un piccolo Comune che scompare in un anno”. Lo ha dichiarato l’assessore alla Protezione civile, Sicurezza e Immigrazione di Regione Lombardia Simona Bordonali, intervenendo alla presentazione del Rapporto “L’incidentalità sulle strade della Lombardia”, redatto dal Cmr (Centro regionale di Governo e Monitoraggio della Sicurezza stradale) di Regione Lombardia. Continua a leggere



Gomme illegali o di scarsa qualità responsabili di quasi mille incidenti stradali

Gli pneumatici sono fondamentali per la sicurezza. E quando si usano gomme di scarsa qualità o, peggio ancora, fuori legge il pericolo è dietro l’angolo. In Gran Bretagna sarebbero circa mille gli incidenti stradali causati proprio dall’utilizzo di pneumatici illegali o difettosi. L’allarme arriva direttamente dal Dipartimento dei Trasporti inglese. I test di sicurezza Mot (simile alla nostra revisione) hanno bocciato più di 2,2 milioni di automobilisti inglesi proprio a causa dello stato degli pneumatici. Ma il problema esiste anche in Italia. Continua a leggere



Cinquemila morti sulle strade, ogni anno in Italia viene cancellato un paese

Cinquemila persone cancellate ogni anno dalla vita a causa di incidenti stradali in Italia, un paese intero. Sono 300mila i feriti e oltre 20mila i disabili gravi prodotti da questa guerra non dichiarata. Il parlamento Europeo ha chiesto all’Italia di ridurre del 40 per cento in dieci anni questi numeri. “A ciò lo stato italiano ha risposto con un sempre calante presidio del territorio e con un grave ritardo nell’adeguamento degli organici delle forze dell’ordine e delle norme del Codice della strada”, afferma l’Associazione italiana familiari e vittime della strada onlus. Continua a leggere



Confusione con la segnaletica stradale, rimosse le insegne di un compro oro

A Monza sono state rimosse le insegne di un compro oro. Il motivo? Contrastano con quanto previsto dal Codice della strada, perché avrebbero “ingenerato confusione con la segnaletica stradale”. Il Comune era intervenuto dopo un accertamento del Nucleo vigilanza ambientale della polizia locale. Al titolare era stato redatto un verbale con l’imposizione di rimuovere a sue spese le insegne contestate. “Cosa che”, riferiscono dagli uffici della polizia locale, “non è tuttavia avvenuta”. Continua a leggere



Obbligo di catene o pneumatici invernali su queste strade: multe fino a 318 euro

Inizia sabato 15 novembre il periodo che prevede l’obbligo di montare pneumatici invernali, oppure di circolare con catene a bordo, su diverse strade e autostrade di tutta Italia. Capire in che zona è obbligatorio “vestire” la propria auto con gli abiti invernali non è facile. Le ordinanze, infatti, possono essere emanate dalle Autostrade oppure dai diversi proprietari delle strade: Stato, Regioni, Province, Comuni. Come sapere allora se per il viaggio che dobbiamo affrontare siamo obbligati ad avere le catene a bordo o gli pneumatici invernali? Continua a leggere



Telecamere sui taxi, filmeranno incidenti stradali e comportamenti scorretti

Taxi con le telecamere per capire cosa è realmente successo in caso di incidente stradale e per analizzare eventuali comportamenti pericolosi. Oltre 200 vetture della cooperativa milanese “La Fontana” sono state equipaggiate con una Roadscan, una piccola telecamera dotata di accelerometro e localizzatore Gps, che diventa un testimone di quanto accade sulla strada e sulla vettura e agisce nel totale rispetto della normativa sulla privacy. Il progetto, promosso da Fondazione Ania e Uti, “rappresenta un’assoluta novità nel settore, in grado di innalzare i livelli di sicurezza di tassisti e clienti e, al tempo stesso, di fornire una prova importante per la ricostruzione degli incidenti”, spiega la Fondazione Ania in una nota. Continua a leggere



Chi e perché vuole rischiare di far aumentare incidenti e vittime sulle strade?

I morti sulle strade sono diminuiti. Perché farli aumentare? A rivolgere questa domanda (al Governo, alle rappresentanze sociali, all’opinione pubblica…) sono i rappresentanti di Conftrasporto, Casartigiani e Confartigianato trasporto che sull’edizione del quotidiano Il Giornale di mercoledì 12 novembre hanno deciso di pubblicare un’intera pagina per sottolineare i risultati, più che positivi, realizzati in materia di sicurezza su strade e autostrade con l’entrata in vigore della legge sui costi minimi per la sicurezza dei trasporti e, soprattutto, per denunciare come l’aver ridotto sensibilmente il numero di incidenti, feriti e morti possa essere ora vanificato dall’incapacità del governo di tutelare  la sicurezza di milioni di  utenti della strada, pur con  norme compatibili con la giurisprudenza comunitaria. Alcuni dati? Continua a leggere



Auto che si guidano da sole, che sfida: le grandi case costruttrici contro Google

In un futuro neanche troppo lontano i vari Alonso, Vettel, Button e Hamilton dovranno guardarsi bene dai loro ingegneri. Potrebbero infatti essere dei tecnici i loro maggiori avversari, anzi potrebbero sostituire i piloti del tutto su auto senza conducente. Nei primi mesi di quest’anno Google ha svelato un prototipo progettato specificamente per il funzionamento autonomo. Come riferisce Forbes, questo modello non aveva volante, acceleratore, pedale del freno o leva del cambio. Le sole cose che il guidatore controlla sono un pulsante rosso “e-stop” per fermate dettate dal panico e un pulsante separato per l’accensione. Continua a leggere



“Basta stragi stradali”, i familiari delle vittime vanno dal Papa e a Montecitorio

Le associazioni dei familiari delle vittime della strada vanno dal Papa. Mercoledì 12 novembre, infatti, una folta rappresentanza sarà all’udienza generale concessa come ogni mercoledì da Papa Francesco. Proprio in vista della terza domenica di novembre, dedicata al ricordo delle vittime della strada, molte associazioni andranno prima da Papa Francesco e poi davanti all’ingresso della Camera dei deputati per chiedere al Parlamento misure più efficaci per contrastare le stragi stradali. Continua a leggere



Colpo di frusta e protezione dei bambini: anche le auto più sicure hanno delle lacune

Test-EuroNCAP-2014Anche le auto più sicure hanno il loro tallone d’Achille. Scarsa protezione dal colpo di frusta, bambini che rischiano troppo in caso d’incidente, pedoni poco protetti in caso d’urto con un’auto: sono queste le lacune più evidenti evidenziate nell’ultima tornata di crash-test EuroNcap, il programma che valuta la sicurezza delle auto in commercio in Europa, di cui Aci è partner. Anche con i nuovi e più severi protocolli, sono tante le auto che hanno conquistato le cinque stelle. Continua a leggere



In ritardo con le gomme invernali, gli automobilisti svizzeri non sono così precisi

La Svizzera e gli svizzeri sono famosi per diverse cose, per gli orologi, la precisione e le montagne in particolare. Sapere quindi che gli automobilisti svizzeri sono poco preparati per l’inverno fa un po’ sorridere. Stando a un sondaggio rappresentativo del Tcs (Touring Club Svizzero), alla fine di ottobre quattro automobilisti su cinque non avevano ancora montato le gomme invernali. Più della metà di loro non conosce lo spessore minimo prescritto del battistrada degli pneumatici invernali e appena due terzi sanno che con le gomme estive la distanza di frenata sulla neve raddoppia. Continua a leggere