L’auto carica di bagagli vi può far alleggerire la vacanza: si rischia una multa fino a 338 euro

Dimenticatevi di portare mezza casa in vacanza con voi. Caricare in auto di tutto e di più è decisamente una pessima idea. Per la vostra sicurezza e anche per il portafogli, che rischia un pesante alleggerimento. Il Codice della strada, infatti, prevede una multa fino a 338 euro per chi carica in maniera scorretta la propria vettura, oltre al possibile ritiro della patente e della carta di circolazione. A conti fatti, è meglio fare delle scelte, rinunciare a qualcosa e partire con più tranquillità.  Continua a leggere



Caccia aperta per 7 giorni a Tir e bus fuorilegge. Nel mirino lo stato psicofisico dei conducenti

Sarà una settimana ad “altissimo rischio di sanzioni” quella dal 24 al 30 luglio 2017  per i conducenti di tir e di pullman che non amano rispettare le regole. In quei sette giorni su strade e autostrade di tutta Europa scatterà infatti una vera e propria caccia ai mezzi pesanti  “fuorilegge”, con migliaia e migliaia di controlli effettuati nell’ambito della  campagna europea ‘Truck & Bus’, organizzata da Tispol,  la rete di cooperazione tra le Polizie Stradali nata nel 1996 sotto l’egida dell’Unione Europea, alla quale oggi aderiscono tutti i Paesi membri dell’Unione, più la Svizzera e la Norvegia. Continua a leggere



La nonna più vispa guida la Vespa. E a 105 anni diventa testimonial per lo “scooter sicuro”

La “Vespa” ha una nuova testimonial d’eccezione: è nonna Luisa, all’anagrafe Luisa Zappitelli, nata a Città di Castello l’8 novembre del 1911, che alla venerandissima età di 105 anni  si è presentata al raduno nazionale dei Vespa club promosso dagli appassionati del suo paese,  al quale hanno partecipato in oltre 400 “vespisti”  provenienti da tutta Italia,ma anche da oltreconfine, in particolare da Belgio e Germania, per dare vita a uno spot per la sicurezza stradale, rivolto in particolare ai giovani. Continua a leggere



Illesi o feriti dopo uno scontro, dipende dalla sicurezza dell’auto. Ecco le migliori

In auto è meglio non andare a sbattere, ma se dovesse capitare meglio farlo al volante di un’auto sicura. Una massima che sarebbe stata perfetta in una delle chiacchierate a tarda ora in compagnia di Renzo Arbore e di Quelli della notte, ma che funziona benissimo anche nella realtà, su strade e autostrade. Già, perché  avere un’auto capace di proteggere l’abitacolo e i suoi passeggeri nel miglior modo possibile in caso d’incidente può evitare conseguenze spesso in grado di rovinare una o più vite. Un fattore da tener ben presente al momento dell’acquisto di un’auto, e un “valore” divenuto sempre più importante per le case automobilistiche che negli ultimi decenni hanno investito sempre più nella ricerca per mettere in strada veicoli capaci di affrontare anche le emergenze più gravi. Continua a leggere



Autovelox nascosti sulle vie delle vacanze pronti a stangarvi? Macché: la Polizia spiega dove sono

Autovelox e tutor vi “aspettano”, ben nascosti perchè cadiate nella trappola, lungo le vie delle vacanze per consentire alla Polizia di darvi una maxi multa? Niente di più falso, visto che è la stessa Polizia, in collaborazione con la società Autostrade per l’Italia, a svelarvi, prima che vi mettiate al volante, dove sono posizionati gli autovelox e i tutor installati dalle stesse forze dell’ordine. Basta collegarsi con il sito della Polizia di Stato (cliccate qui per farlo) per avere una mappa con indicati i punti in cui sono attivi i sistemi informativi per il controllo della velocità,  scaricando i Pdf  con la lista degli autovelox su autostrada e un altro quella degli apparecchi su strade statali, divisi regione per regione, e con l’aggiornamento settimanale dei punti nei quali vengono di volta in volta spostate le apparecchiature mobili. Ma perché avvisare gli automobilisti? Non dovrebbe avvenire il contrario, “nascondendo” il più possibile queste informazioni per cogliere in fallo chi viola il Codice della strada e appioppargli una maximulta di quelle che dovrebbero far passare la voglia di correre? Se la pensate così sappiate che non avete capito nulla.  Continua a leggere



Drogometro: bastano un po’ di saliva e 8 minuti per scoprire se chi guida ha usato cocaina…

Bastano un goccio di saliva, otto minuti di tempo, e un piccolo strumento simile ai Pos che vengono utilizzati per pagare con il bancomat o la carta di credito per scoprire se chi è al volante è sotto l’effetto di droga. Parola di testimone: un giornalista dell’agenzia Ansa che ha potuto assistere dal vivo a una serata di test. Test effettuati col Drogometro (questo il nome dell’apparecchio) dagli agenti della Polizia Stradale di Bergamo, fra i primi ad avere in dotazione dal giugno 2015 l’apparecchio sperimentato, a partire dal 2015, in 34 città italiane tra cui Bari, Brescia, Padova, Trieste, Bologna, Roma, Napoli, Bari, Messina, Lecce, Salerno e Verona. Continua a leggere



Airbag difettosi, Takata verso il fallimento. Da inizio anno ha perso oltre il 70 per cento in Borsa

Lo scandalo airbag sta mettendo fine alla storia della Takata. L’azienda giapponese che detiene circa il 20 per cento della quota del mercato mondiale sta crollando in Borsa. A Tokio ieri il titolo ha perso il 24,7 per cento e la diminuzione dall’inizio dell’anno è di oltre il 71 per cento. Ora molti si attendono l’annuncio della richiesta di fallimento.  Continua a leggere



La mobilità per lavoro causa il 40 per cento delle vittime: in Europa muoiono 28 persone al giorno

Ventotto persone al giorno, più di 10mila all’anno, hanno perso la vita in un incidente stradale verificatosi durante gli spostamenti sul lavoro o nel tragitto tra casa e il luogo di lavoro. Lo rileva il nuovo rapporto dell’European Transport Safety Council (Etsc) sulla sicurezza stradale nell’Unione europea. Durante la mobilità legata al lavoro ci sono stati incidenti che hanno provocato circa il 40 per cento delle 25.671 vittime europee degli incidenti stradali nel 2016. Continua a leggere



Selfie, messaggi e chiamate: pericolo telefono per chi guida. E il ritiro della patente non fa paura

C’è poco da fare. I giovani non rinunciano mai allo smartphone e anche quando stanno guidando sono pochi quelli che staccano gli occhi e le dita dallo schermo. Una cattiva abitudine a cui gli under 25 non vogliono proprio rinunciare. Secondo l’indagine “Stetoscopio – Il sentire degli assicurati italiani”, promossa dalla compagnia assicurativa online Quixa e condotta dall’istituto di ricerca Mps Evolving Marketing Research, la maggioranza degli automobilisti con meno di 25 anni mette a rischio la propria e l’altrui sicurezza usando lo smartphone mentre guida e non si farebbe scoraggiare nemmeno dal ritiro della patente, il provvedimento che potrebbe essere introdotto prossimamente.  Continua a leggere



L’autista modello ha 92 anni e non ha mai preso multe. La storia di Pietro e della sua 127

Ci sono anziani che al volante sono decisamente pericolosi. Come l’ottantunenne che la scorsa settimana ha provocato un frontale mentre viaggiava in autostrada contromano (clicca qui per leggere l’articolo di Stradafacendo). Ma ci sono anche altri anziani, guidatori perfetti che possono vantare un curriculum invidiabile. È il caso di Pietro Del Vecchio, 92 anni e una patente immacolata nel portafogli.  Continua a leggere



Panico in autostrada, un anziano contromano sull’A7 provoca un incidente frontale: tutti illesi

Trovarsi un’auto di fronte, contromano, mentre ci si trova nella corsia di sorpasso di un’autostrada non è piacevole. Fare un frontale ancora meno. È quello che è successo ieri pomeriggio sulla A7. Un automobilista di 81 anni è entrato in autostrada a Busalla, vicino Genova, imboccando la svincolo in direzione Milano, ma poi ha svoltato a sinistra immettendosi contromano e viaggiando in direzione Genova. Dopo pochi metri l’anziano si è schiantato frontalmente con un’auto di grossa cilindrata che stava arrivando sulla corsia di sorpasso.  Continua a leggere



Taxi con i seggiolini per i bambini, il servizio è offerto a Torino: necessaria la prenotazione

Sono ancora troppe le persone che non lo usano, ma il seggiolino in auto è fondamentale per la sicurezza dei bambini. Per questo motivo, Taxi Torino ha deciso di mettere a disposizione un servizio dedicato a chi viaggia con bambini da 0 a 12 anni che consente la prenotazione di una vettura dotata di seggiolino. L’uso dei seggiolini sui taxi non è obbligatorio, ma Taxi Torino ha deciso di dare la possibilità ai clienti di far viaggiare i più piccoli sui seggiolini.  Continua a leggere



Telefonino in auto, si rischia una multa o il ritiro della patente? Cosa dice il Codice della strada

Stangata a chi guida con il telefonino in mano. Sarà davvero così? Sui social network spesso vengono condivise notizie che danno per certo il pugno duro nei confronti di chi usa lo smartphone mentre è al volante. In realtà, ad oggi, il Codice della strada prevede soltanto una multa da 161 euro e la sottrazione di cinque punti dalla patente. La sospensione, da uno a tre mesi, scatta soltanto alla seconda infrazione nell’arco di un biennio.  Continua a leggere



Il freno automatico di emergenza rallenta morti e feriti. L’Aci: “Metterlo su tutte le auto nuove”

“Vorremmo che già da oggi tutti i veicoli nuovi fossero dotati del freno automatico di emergenza, che può ridurre del 15 per cento il numero dei morti e dei feriti”. Lo ha detto il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, commentando i risultati della quarta serie di test Euro Ncap 2017 che hanno assegnato le cinque stelle, il massimo, alla Mini Countryman, alla Skoda Kodiaq e alla Nissan Micra (versione con ‘Safety Pack’). Quattro stelle, invece, alla Nissan Micra con dotazione standard e alla Suzuky Swift dotata di ‘Safety Pack’, mentre la Swift in versione standard ha preso tre stelle.  Continua a leggere



Giochi per far capire ai bambini l’importanza del seggiolino auto, nasce l’app “Vai sul sicuro”

Niente è meglio di un gioco per insegnare a un bambino il rispetto di certe regole. E se il gioco in questione è su smartphone o tablet il successo è assicurato. Lo sanno bene i genitori dei bambini di oggi, sempre più attratti e a proprio agio con le nuove tecnologie. E proprio partendo da questi concetti, l’agenzia salentina weKids, che si occupa di comunicazione per la prima infanzia, ha ideato l’app “Vai sul sicuro”, pensata per far capire ai bambini, ma anche ai genitori, l’importanza dell’uso del seggiolino in auto. Un’importanza troppo spesso dimenticata dai genitori.

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