Sconto del 50 per cento in autostrada per i mezzi pesanti che non intasano la Firenze-Pisa-Livorno

Pedaggi autostradali scontati quasi della metà  per i  mezzi pesanti  che percorrono le A11 e A12 in alternativa alla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno. È questo l'”esperimento”, che vede protagonisti i mezzi di classe 3, 4 e 5 di imprese titolari di contratto Telepass con Viacard, varato dalla Regione Toscana con l’obiettivo “di limitare per quanto possibile i disagi all’utenza e le code dovute al cantiere per il miglioramento della sicurezza lungo la Fi-Pi-Li” come ha spiegato l’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, aggiungendo che “la sperimentazione durerà due mesi, al termine dei quali la Regione valuterà se far proseguire l’iniziativa. Continua a leggere



Pedaggi più cari sulla A22 per i Tir. “A pagarne le conseguenze sarà chi fa la spesa”

Autotrasportatori trentini contro il rincaro del pedaggio per i mezzi pesanti sull’A22, manovra destinata “a portare pochi vantaggi a fronte di una serie di disagi e a un generale aumento dei costi per imprese e famiglie”. A d affermarlo sono i presidenti delle tre associazioni di categoria della regione, Andrea Pellegrini (Fai Conftrasporto), Lucio Sandri (Confindustria) e Claudio Comini (Associazione Artigiani) che denunciano come le ulteriori limitazioni e aumenti siano state decise ”con motivazioni di natura ambientale che appaiono strumentali, visto che è assodato che un camion di ultima generazione Euro 6 inquina meno di un’autovettura di pari classe euro”. Continua a leggere



Contratto dei trasporti, imprese e sindacati viaggiano sempre più uniti verso il rinnovo

“Rafforzare lo spirito collaborativo con i sindacati in vista della riapertura dei negoziati per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro in autunno era ed è un passo obbligato, fondamentale e decisivo. L’aver raggiunto un accordo tra le associazioni datoriali e le organizzazioni sindacali Filt/Cgil , Fit, Cisl e Uiltrasporti non può che essere considerato un ottimo risultato in questa direzione”. Così il presidente di Federlogistica-Conftrasporto Luigi Merlo ha commentato la decisione di Federlogistica di sciogliere a sua volta la riserva (coma già fatto nei giorni scorsi anche da Federtraslochi) sul rinnovo del contratto. Continua a leggere



La battaglia contro il rischio caos nei contratti dei trasporti è vinta. Ma ci aspettano altre guerre

Chi la dura la vince, dice un antico adagio popolare che molto spesso ha trovato conferma nella realtà dei fatti. L’ultima, in ordine di tempo, arriva dal mondo delle federazioni che fa riferimento a Conftrasporto e ad Anita e che il 23 luglio ha sciolto positivamente la riserva posta all’atto della sottoscrizione del contratto della logistica, del trasporto merci e spedizione il 3 dicembre 2017, dopo aver invitato per 20 lunghi mesi le imprese aderenti a limitarsi a dare applicazione, salvo eccezioni a livello aziendale, alla sola parte economica. Continua a leggere



Tragedia di Bologna atto secondo. “A quante repliche dovremo assistere prima di agire?”

“Non si può più far finta di nulla, da tempo chiediamo modifiche al Codice della strada che affrontino e risolvano situazioni ad alto rischio su strade e autostrade  in nome della tanto annunciata, ma poco applicata sicurezza. Il tragico tamponamento avvenuto ancora una volta a Bologna,  a Borgo Panigale, a poche decine di metri da quello che sconvolse la città  quasi esattamente  un anno fa (cliccate qui per rileggere l’articolo) e che  ha causato  la morte di un camionista   e il ferimento di un secondo lo esige. Da troppo tempo si discute alla Camera delle modifiche al codice  ma sembra che le norme che autorizzano la circolazione nelle aree urbane dei monopattini interessino maggiormente che intervenire sulle normative che producono maggiori e più puntuali controlli e quindi maggior sicurezza”. Continua a leggere



Tagli all’autotrasporto? Se saranno “stupidi” il Governo sarà responsabile di ogni conseguenza

Attuare tagli lineari significa cancellare dei costi nel bilancio dello Stato senza preoccuparsi delle conseguenze che quei mancati finanziamenti avranno in termini di qualità dei servizi. Usare lo stesso metro per tagliare i finanziamenti al settore dell’autotrasporto, senza vincolare il trasferimento delle risorse all’ammodernamento del parco mezzi circolante, significa invece mettere sullo stesso piano chi inquina con tir vecchissimi e chi ha invece deciso di investire sul futuro sostenibile dell’ambiente acquistando mezzi di nuova tecnologia capaci di tagliare gli inquinanti. In altre parole significa premiare gli inquinatori e penalizzare le imprese di autotrasporto più virtuose. Ad affermarlo è Paolo Uggé, vicepresidente di Conftrasporto e Confcommercio, allarmato da una possibile scelta in questa direzione presa dal governo che “non potrebbe che avere pesantissime conseguenze per l’intero Paese” Continua a leggere



Trasporto merci, l’Italia rallenta “frenata” dal Sud sempre più distante dal resto del Paese

In Italia il trasporto merci rallenta, mentre accelera quello passeggeri. A confermarlo sono i dati che emergono dall’Osservatorio congiunturale trasporti dell’Ufficio studi di Confcommercio (strumento di analisi creato per presentare dati, stime e previsioni del settore trasporti sul territorio italiano per le quattro modalità di trasporto, aereo nave, treno e gomma) realizzato in collaborazione con Conftrasporto. Dati, riassunti dall Itc, ovvero l’Indicatore trasporti Confcommercio, che mostrano un aumento delle merci nel primo semestre del 2019 solo dello 0,5 per cento tendenziale, rispetto all’1,2 per cento del 2018 e il 3,5 per cento del 2017, con tutte le modalità di trasporto che registrano una battuta d’arresto Continua a leggere



Via libera ai risarcimenti per i trasportatori danneggiati dal crollo del ponte Morandi

Via libera ai pagamenti a favore degli autotrasportatori che, a causa del crollo del  Ponte Morandi a Genova  hanno dovuto affrontare spese maggiori per la percorrenza forzata di tratti autostradali o stradali aggiuntivi. Il commissario delegato per l’emergenza di ponte Morandi Giovanni Toti ha infatti firmato la nota di liquidazione per le quasi 900mila richieste di risarcimento, per un totale di 643 imprese, raccolte dall’Autorità di sistema portuale e risultate ammissibili, richieste che riguardano sia le missioni di viaggio portuali sia quelle urbane e di attraversamento del nodo genovese. Continua a leggere



10 anni fa l’allarme al Governo: “Il Nordafrica ci sorpasserà con le infrastrutture”. Ora è avvenuto

“C’è una notizia, apparsa sul Sole 24 Ore nei giorni scorsi, che dovrebbe destare preoccupazioni nel nostro Governo. Il Nordafrica sta decidendo di investire 40 miliardi di euro per potenziare la logistica verso il Sud dell’Europa”. Iniziava così l’articolo a firma di Paolo Uggè intitolato “ Logistica, il Nordafrica si prepara a superare l’italia” e pubblicato su stradafacendotgcom24 il 1°, novembre 2009. (cliccate qui per rileggere l’articolo). Continua a leggere



Spese non documentate per l’autotrasporto, è possibile dedurre 48 euro al giorno

La deduzione forfettaria di spese non documentate per il periodo d’imposta 2018 per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore oltre il Comune in cui ha sede l’impresa di autotrasporto merci per conto di terzi è di 48 euro e spetta una sola volta per ogni giorno di effettuazione di trasporti, indipendentemente dal numero dei viaggi. Continua a leggere



Il caso Brennero? È come una pentola a pressione che senza valvole di sicurezza può esplodere

Ci sono problemi che somigliano a delle pentole a pressione: lasciate sul fuoco senza che nessuno intervenga in tempo per spegnerlo possono veder crescere il vapore e dunque la pressione interna a tal punto da superare il valore limite di rottura dell’acciaio inossidabile e provocare un’esplosione. Un rischio destinato a moltiplicarsi se nessuno si è preoccupato che quella pressione avesse una “via di fuga” attraverso valvole di sicurezza perfettamente funzionanti. Una metafora che calza a pennello per il “caso Brennero”, dove a causare l’innalzamento della “temperatura”, e dunque della pressione, sono i continui limiti imposti al traffico delle merci e dove il malfunzionamento delle “valvole di sicurezza” è rappresentato invece dall’assenza di contromisure adottate dall’Unione Europea. Continua a leggere



Più merci italiane nel mondo, più competitività: il messaggio di Confcommercio al premier Conte

“L’incontro con l’ambasciatore Pietro Benassi, consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, è stata una grande opportunità per le nostre imprese, perché l’ascolto del mondo italiano dei servizi da parte di Palazzo Chigi è essenziale in questa fase delicata di transizione, verso il cambiamento auspicato dal Governo italiano, che noi supportiamo con convinzione. La Confederazione auspica ora di poter incontrare presto il Presidente del Consiglio per poter affrontare il tema della connessione globale delle merci italiane nel mondo, che è la connessione per la quale il Paese può recuperare la sua competitività”. Continua a leggere



Brennero, a breve sarà vietato trasportare anche carta, petroli, cemento, tubi, grano…

Dal 1° gennaio 2020 prodotti come carta e cartone, prodotti petroliferi liquidi, cemento, calce e gesso, tubi e sezioni cave ma anche grano non potranno più essere trasportati da veicoli superiori a 7,5 tonnellate sull’autostrada A12 Inntal tra Kufstein/Langkampfen e Ampass, allungando così l’elenco dei prodotti trasportati già stati banditi sull’asse del Brennero come rifiuti, pietre e materiale di scavo, acciaio, marmo e piastrelle. Continua a leggere



Istruttori di scuola guida a lezione da Scania per imparare a insegnare sempre meglio

Se A è uguale a B e B è uguale a C, A è uguale a C, recitava la proprietà transitiva imparata sui banchi di scuola. Una ”formula” che, riletta per essere adeguata all’ultima iniziativa di Italscania, potrebbe invece suonare più o meno così: “ Se la preparazione professionale dei titolari delle autoscuole aumenta, è destinata ad aumentare anche quella degli allievi delle autoscuole”. Una formula vincente? A darne la conferma (peraltro scontata) ha provveduto il “test in laboratorio” , ovvero la doppia giornata di formazione organizzata da Italscania e Unasca, Continua a leggere



Il mio nome è Bond, onorevole Bond e vi dico che il pericolo corre lungo il valico del Brennero

Il suo cognome è Bond e se anche di nome fa Dario e non James può darsi che un “allarme” lanciato da un omonimo del più grande agente segreto della storia cinematografica e televisiva possa passare assai meno inosservato di altri. L’allarme lanciato da Dario Bond, che non è uno 007 al servizio di sua maestà britannica ma un parlamentare nelle file di Forza Italia al servizio del popolo italiano , riguarda i limiti al transito di tir italiani carichi di merci prodotto o lavorate nel nostro Paese e dirette verso il Nord Europa. Continua a leggere