Ogni giorno sulle strade italiane muoiono tre giovani al di sotto dei trent’anni. Nel 2009 hanno perso la vita 1142 under 30, pari al 27 per cento delle 4237 morti avvenute per incidente stradale. La fascia d’età più a rischio è rappresentata dai ragazzi tra i 21 e i 25 anni che, con 431 vittime, costituiscono il 10 per cento del totale. La Lombardia e il Lazio nel 2009 si sono aggiudicate la maglia nera dell’incidentalità stradale e sono le regioni più pericolose con quasi il 12 per cento dei morti sotto i trent’anni, seguite dalla Sicilia. La regione con la più alta presenza di locali notturni, l’Emilia Romagna, ha invece registrato meno morti tra i giovani under 30 anni, grazie anche alle numerose iniziative di sensibilizzazione realizzate negli ultimi anni, unite a un incremento dei controlli da parte delle Forze dell’ordine. Continua a leggere
Archivi autore: Goffredo Arsuffi
Volete fare sesso in auto? Fate molta attenzione a non fare troppo rumore…
Due giovani fidanzati vicentini sono stati protagonisti di una notte movimentata tra la valle dell’Agno e quella del Leogra, tra Cornedo e Monte di Malo. I due pensavano di essere soli e si sono appartatati nella loro auto. Le grida della focosa ragazza hanno però svegliato un pensionato che, dopo aver pensato a un animale, è riuscito a distinguere i “gemiti” di una donna. Spaventato e temendo il peggio per la ragazza, l’uomo ha chiamato i carabinieri. All’arrivo dei militari i due novelli Giulietta e Romeo si erano già ricomposti e se la sono cavata con una ramanzina.
Uggè: “Per sconfiggere la mafia il Sistri deve controllare i trasportatori stranieri”
Per la commissione Ambiente del Senato il progetto Sistri è pronto per ripartire
Nonostante i problemi legati alla sua entrata in funzione, il Sistema di tracciabilità dei rifiuti (Sistri) supera l’esame della commissione Territorio, Ambiente e Beni Ambientali del Senato e va avanti. Il ritorno al sistema cartaceo per la tracciabilità dei rifiuti, secondo la commissione, reintrodurrebbe quell’assoluta incertezza “intorno alla sorte definitiva di ingenti quantitativi di rifiuti, non solo pericolosi, che pone a rischio nel nostro Paese la salute dei cittadini oltre che la tutela dell’ambiente, creando i presupposti per il perdurare di traffici illeciti legati al settore dei rifiuti”.
Malato di Alzheimer guida contromano sulla Palermo-Mazara del Vallo
Il conducente belga di cui abbiamo parlato ieri, protagonista di una corsa di una trentina di chilometri contromano su un’autostrada croata, ha purtroppo fatto dei proseliti. Ma se lo spericolato guidatore belga era spinto nella sua folle impresa dalla lucida necessità di recuperare il prima possibile una ventiquattrore dimenticata in un autogrill, nell’episodio che si è verificato in Sicilia, in provincia di Trapani, il protagonista è stato un automobilista malato di Alzheimer che, probabilmente, non si è reso conto delle sue azioni.
Cani abbandonati, i padroni adesso sono fedeli anche durante l’estate
Ecco una notizia che vorremmo pubblicare tutti i giorni, soprattutto perché quest’anno anche “Stradafacendo” ha provato a sensibilizzare i proprietari dei cani contro il deprecabile fenomeno degli abbandoni. Secondo un’agenzia dell’Adnkronos, vi è stata una diminuzione del 20,6 per cento sul numero degli abbandoni rispetto allo scorso anno, un trend positivo che conferma come gli italiani siano sempre più sensibili al problema e come probabilmente abbiano funzionato le campagne informative e i sistemi di controllo. Tra il 23 luglio e il 22 agosto sono infatti arrivate alla centrale operativa di Aidaa “Io l’ho visto”, 1.947 segnalazioni di cani abbandonati su strade e autostrade italiane, circa 500 in meno rispetto allo stesso periodo del 2010.