Adolescenti ubriachi sul motorino? Avranno la patente un anno dopo

La linea dura del nuovo Codice della strada che dovrebbe essere varato a breve parte dai giovani e dai giovanissimi. La formula “alcool zero” per chi guida non scatta solo per i neopatentati, ma anche per i minorenni che verranno pizzicati al volante di minicar o alla guida di ciclomotori con un tasso alcolemico superiore a zero, ma inferiore a 0,5. Costoro infatti, potranno conseguire la patente B solo a 19 anni. E non è finita qui, come sottolinea un articolo pubblicato da  “Il Sole 24Ore”. Patente soltanto a 21 anni se il tasso alcolemico sarà superiore a 0,5 grammi per litro. Per i minori conducenti di ciclomotori e minicar, poi, scatta anche la revisione del patentino se la violazione commessa prevede la sospensione della patente. Sulle minicar è obbligatorio allacciare le cinture: su tutti i ciclomotori indossare le lenti, se prescritte. Dal 19 gennaio 2011, poi, arriva una prova pratica per il patentino del ciclomotore e nel programma viene aggiunta una lezione di un’ora sul funzionamento dei ciclomotori in fase di emergenza. A 17 anni arriva la guida accompagnata, con accanto un conducente con patente B da almeno 10 anni, previo rilascio di una autorizzazione ad hoc. Prima, però, bisogna aver fatto almeno dieci ore di corso pratico di guida, delle quali almeno quattro in autostrada o su strade extraurbane e due di notte, con l’istruttore. Infine, non si possono portare persone a bordo e si deve attaccare il cartello “GA”, acronimo di guida accompagnata: per chi sgarra, multa da 78 a 311 euro. “Non solo punizioni, ma anche premi per i neopatentati”, sottolineano però i giornalisti de Il Sole 24Ore. “Chi non compie violazioni che prevedano decurtazione di punti riceve un punto l’anno, per un massimo di tre.