Il portale “Trasporti europa” pubblica un’interessante articolo su un servizio per trovare aree di sosta di mezzi pesanti. Si chiama Transpark ed è una novità dell’Iru, l’organizzazione internazionale che raccoglie imprese ed associazioni del trasporto stradale, e permette di trovare facilmente i parcheggi per veicoli industriali in tutta Europa e nel Vicino Oriente. “Il sistema di ricerca è intuitivo e prevede ben tre modalità per trovare le aree in una determinata zona dell’Europa”, spiega il portale.
“Nella prima l’utente deve inserire nel modulo di ricerca il Paese e la città che interessano, e Transpark risponde con una tabella delle aree disponibili. Una modalità avanzata permette di selezionare già nella ricerca i servizi richiesti ed il numero dei posti.
L’utente può anche individuare tutte le aree di sosta presenti in un determinato itinerario, che viene inserito specificando la città di partenza e di arrivo ed eventualmente anche quelle di transito. Il risultato appare su una mappa Googlemaps, su cui vengono evidenziate le aree di sosta. Tali punti si possono cliccare per la scheda informativa di ciascuna struttura.
Il terzo modo per trovare le aree di parcheggio è la “ricerca radiale”: si definisce una località e una distanza (espressa in chilometri) e il programma fornisce la mappa con le strutture inserite all’interno della circonferenza che ha come raggio la distanza segnalata.
Una volta fatta l’interrogazione, il sistema risponde con una pagina che contiene una mappa Googlemaps, su cui sono segnate le strutture disponibili, sotto cui c’è una tabella sintetica che riporta i principali servizi offerti da ciascuna struttura. Cliccando sulla singola area, appare una scheda informativa, che offre ulteriori dettagli, come l’indirizzo, il numero di telefono, i prezzi ed il numero di parcheggi. Il sito dell’Iru ha anche una versione per PDA di Transpark.
La pagina di Transpark offre anche altre importanti informazioni per l’autotrasportatore internazionale, tra cui il prezzo del carburante in 40 Paesi, le condizioni meteo, i tempi d’attesa alle frontiere ed un convertitore di valuta. L’utente può anche segnalare un’area di sosta, che verrà aggiunta al database, dopo una verifica effettuata dall’Iru con le autorità e le associazioni locali”.