“Quando vedo un’Alfa Romeo mi tolgo il cappello”. La storica frase, pronunciata da Henry Ford, il fondatore della celebre casa automobilistica che porta il suo nome, dimostra più di mille premi l’incredibile successo che ha da sempre avuto l’azienda lombarda. Un’azienda che proprio nel 2010 celebra i suoi primi, gloriosi 100 anni con una mostra organizzata dall’Automotoclub Storico Italiano dal titolo “100×100 – cento Alfa per cento anni” in programma dal 19 al 27 giugno a Novegro, vicino all’aeroporto di Milano Linate.
L’Anonima Lombarda Fabbrica Automobili – A.L.F.A nacque il 24 giugno 1910 su iniziativa di un gruppo di finanzieri lombardi e alla metà del 1915 confluì nel gruppo che faceva capo a Nicola Romeo. Dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, nel 1919, venne utilizzato il nuovo marchio. Sono queste, in estrema sintesi, la prime tappe della storia dell’Alfa Romeo. Per celebrare il centenario, l’Asi (Automotoclub Storico Italiano), in collaborazione con il Cmae – Club Milanese Automotoveicoli d’Epoca – federato Asi, e con il Club Alfa Blue Team, organizza la mostra: “100×100 – cento Alfa per cento anni” dal 19 al 27 giugno, nella settimana a cavallo della ricorrenza di quel fatidico 24 giugno di 100 anni fa.
In questa grande rassegna, allestita nel Centro Espositivo di Novegro – nei pressi dell’aeroporto di Linate – saranno esposte le auto che hanno segnato la storia dell’azienda. Ma l’Alfa non è stata solo auto, perciò il pubblico potrà ammirare i prodotti dell’intera attività industriale, che ha riguardato motori aeronautici, veicoli commerciali, autocarri, trattori e motori nautici.
Alla grande esposizione collaboreranno il Museo Alfa Romeo di Arese, il Museo dell’Automobile di Torino, i Soci del Cmae e dell’Alfa Blue Team e altri collezionisti mettendo a disposizione i preziosi cimeli.
Sarà per il pubblico un’occasione unica di poter, sul filo degli anni, percorrere il mondo dell’alta tecnologia che l’Alfa ha sempre utilizzato. A Novegro ci saranno tutte le vetture che hanno segnato anche la storia sportiva della marca, che vanta un curriculum di altissimo livello, dalle strepitose imprese di Tazio Nuvolari, alle 11 vittorie nella Mille Miglia, l’ultima nel 1947, ai titoli mondiali nella neonata Formula 1 nel 1950 e 1951 con Nino Farina e Juan Manuel Fangio con le Alfette 158 e 159, ai mondiali Marche per vetture sport e alle migliaia di altri successi sulle strade e sulle piste di tutto il mondo.