Il tunnel ferroviario del Brennero, il Ponte sullo Stretto e la Roma-Latina: di queste infrastrutture ha parlato Altero Matteoli, che ha voluto rassicurare gli italiani. “Il rischio che il governo voglia togliere fondi al Tunnel ferroviario del Brennero è destituito di fondamento”, ha detto il ministro. “Non comprendo come possa il presidente Luis Durnwalder (presidente della Regione Autonoma del Trentino Alto Adige, ndr) esprimere simili preoccupazioni sulla base di voci non rispondenti al vero. Il governo non ha fatto promesse al vento, ma assunto precisi impegni indicati nel programma sul quale ha avuto la fiducia degli elettori. Il Ponte sullo Stretto e il Tunnel ferroviario del Brennero, entrambe opere del corridoio europeo Berlino-Palermo, sono inseriti in quel programma e le loro realizzazioni saranno rispettate, senza alcuna necessità di spostare fondi da una parte all’altra d’Italia”.
Matteoli ha risposto anche alle accusi di ritardi infrastrutturali nel Lazio. “Da parte del governo non c’è stata e non c’è alcuna immobilità sulle grandi infrastrutture del Lazio, ovviamente neppure sulla Roma-Latina. I ritardi sulla realizzazione della nuova arteria sono dovuti alle decisioni della Regione Lazio che dopo il marzo 2006, quando il progetto preliminare venne approvato dal Cipe, volle modificare il tracciato”, ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti replicando alle affermazioni del vicepresidente della Regione Lazio, Esterino Montino. “Il governo ha invece salvato l’opera”, ha aggiunto Matteoli, “riattivando le procedure e avendo già presentato nella penultima seduta del Cipe l’informativa sull’opera. Dopo che saranno esaminati tutti i pareri richiesti, il progetto sarà portato all’esame dell’organismo interministeriale per il via libero definitivo. Non è vero infine che la Roma-Latina è interamente finanziata, lo è per i primi 350 milioni di euro già allocati nella Legge Obiettivo. Le restanti risorse bisognerà assicurarle con successivi stanziamenti. Questo è lo stato reale dell’arte, le altre accuse sono solo propaganda e come tali vanno rispedite al mittente”.