La tramvia di Firenze è al centro di una polemica tra il sindaco di Firenze, Matteo Renzi e il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli. Il primo cittadino, in un incontro con la stampa fiorentina, aveva dichiarato: “La tramvia c’è, è pronta per partire ed effettivamente manca soltanto l’autorizzazione che il Ministero deciderà quando darci, ma che permetterebbe, già da oggi, di salirci sopra tranquillamente”. Renzi aveva anche ventilato l’ipotesi di far partire la linea 1 della tramvia per due settimane, gratuitamente, dal prossimo 30 dicembre. ”Una volta che siamo pronti a partire, non vedo perché bisogna aspettare ancora due mesi”, ha aggiunto Renzi. “Se Matteoli, esercitando i suoi diritti legittimi, ritiene che non si possa salire il 30 dicembre, noi non facciamo polemica, ma forse lo hanno informato male i suoi tecnici. Noi partiremo quando ci sarà l’ultimo timbro”.
La risposta del ministro non si è fatta attendere: “Gli uffici competenti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti stanno lavorando alacremente per autorizzare l’utilizzo della tramvia di Firenze entro il prossimo mese di gennaio. Sono questi i tempi tecnici minimi indispensabili per garantire livelli di sicurezza coerenti a quanto imposto dalla normativa. Pertanto”, ha detto Matteoli, “il sindaco Renzi prima di parlare di “gratuito utilizzo della tramvia” e di scaricare responsabilità sul ministero verifichi attentamente i vincoli tecnici imposti dal processo di collaudo”.