“Con il diesel l’Italia non faccia gli stessi errori fatti con il nucleare. L’Europa significa automotive e noi lavoriamo per fare i motori diesel: se usciamo da quel mercato facciamo un danno irreversibile all’Italia, allo stesso modo come abbiamo fatto con il nucleare”. Ad affermarlo, durante il suo intervento al Forum internazionale di Conftrasporto, è stato il presidente nazionale di Conftrasporto, Fabrizio Palenzona ricordando come proprio l’Italia “fosse avanti in Europa per fare il nucleare”, ma avesse rinunciato. Forse perché nel nostro Paese, ha aggiunto “i verdi sono più verdi o più stupidi o più corrotti di quello che abbiamo nel resto del mondo, fanno il blocco per le centrali nucleari, e noi abbocchiamo?”. Ma così facendo, ha concluso, sul nucleare abbiamo fatto un danno incredibile, favorendo la Francia, da cui poi compravano l’energia. Non ripetiamo questo errore con il diesel”.