Merci pericolose, per un anno non potranno viaggiare fra viale Certosa e Sesto San Giovanni

Divieto  di circolazione per un anno nel tratto dell’autostrada A4, compreso tra lo svincolo di Viale Certosa, e quello di Sesto  San Giovanni,  per i veicoli  di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate che trasportino merci pericolose. Lo ha deciso  il prefetto di Milano in occasione dei lavori per la realizzazione della quarta corsia stabilendo che  il divieto scatterà dalla mezzanotte del 15 ottobre 2016 nella fascia oraria compresa fra le  6 del mattino e le 22, sette giorni su sette, nella sola direzione di marcia interessata dai lavori.  Una decisione che ha immediatamente visto insorgere gli autotrasportatori  e che ha visto Antonio Petrogalli,  presidente regionale della Fai Conftrasporto, la principale associazione di categoria, chiedere un incontro al prefetto. Un faccia a faccia preceduto da una lettera nella quale Antonio Petrogalli manifesta incredulità per la decisione di cui non si riesce a “comprendere il motivo, considerato che un simile divieto non è mai stato emanato in fase di lavori effettuati sia su tangenziali (vedi Tangenziale Sud di Brescia), sia autostrade, neppure in occasione dei lavori per la realizzazione della quarta corsia dell’autostrada A4 nel tratto Bergamo-Milano. Tale divieto”, sottolinea Antonio Petrogalli,  “provocherebbe solo un allungamento del percorso di parecchi chilometri e l’intasamento di altre arterie e non annullerebbe comunque il rischio di un’eventuale incidentalità, che è esclusivamente dovuta al fattore sicurezza dell’allestimento dei cantieri.Siamo quindi a chiederLe un Suo autorevole intervento volto alla revoca di tale Ordinanza, che danneggerebbe un settore importante del trasporto”.