Centoquattordici denunce presentate da azionisti; 46 depositate invece alla cancelleria del tribunale da proprietari di auto in totale sono oltre 150 le cause aperte al tribunale di Braunschweig in seguito allo scandalo del dieselgate contro Volkswagen. Gli azionisti accusano l’azienda di aver comunicato in ritardo al mercato azionario le conseguenze dello scandalo; delle 46 denunce presentate da parte di proprietari di un’auto della casa automobilistica tedesca alcune chiamano in causa la stessa Volkswagen, altre sono indirizzate a concessionari. Le richieste dei denunciati vanno dal risarcimento all’annullamento dei contratti di vendita.