Gli italiani al volante hanno paura degli altri. Di chi guida in maniera spericolata, dei camion, perfino di chi è fermo con la macchina in panne. In una ricerca, realizzata da Nextplora e commissionata da Direct Line, gli italiani puntano il dito contro gli altri automobilisti. Alla guida temono soprattutto i comportamenti scorretti degli altri (82,3 per cento degli intervistati) e la paura che si prova di fronte ai mezzi pesanti in autostrada (35,4 per cento). Dimenticando che la velocità è la causa di moltissimi incidenti, solamente il 20 per cento degli italiani si preoccupa di non schiacciare troppo il pedale sull’acceleratore. Insomma, i “piloti” del Bel Paese si preoccupano più degli altri automobilisti che di guidare con prudenza e rispettando le regole. Dalla ricerca emerge anche che gli italiani alla guida sono diffidenti e ansiosi. Pochi (il 15 per cento) si fermerebbero per aiutare un automobilista in difficoltà; molti di più (il 33 per cento) quelli che non si fermerebbero per nessun motivo. La causa? La paura di imbattersi in un malintenzionato o l’incapacità di aiutare un automobilista in difficoltà. Tra gli intervistati è molto alta anche la paura di rimanere a piedi a causa di un guasto e non riuscire a ripararlo (55,3 per cento). Anche se si sentono poco ferrati, gli italiani tengono molto alla stato della propria auto e addirittura il 61,2 per cento degli intervistati dichiara di occuparsi personalmente della manutenzione della propria vettura.