Emilia-Romagna, 9 milioni
per il trasporto ferroviario

Il trasporto ferroviario e intermodale dell’Emilia-Romagna riceverà un aiuto dall’Unione Europea. La Commissione ha infatti deciso di stanziare nove milioni di euro per rivitalizzare il trasporto su rotaia e il trasferimento modale dalla strada alla ferrovia nella regione italiana. Il programma avrà una durata triennale. Continua a leggere

L’ambiente non si difende
togliendo le merci dalle rotaie

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Meno Tir sulle strade e più merci su rotaia, oppure via mare, via cielo… Insomma largo ai trasporti combinati, alla possibilità di far interagire il trasporto su gomma con quello in treno, in nave (lungo le ormai famose “autostrade del mare”) ma anche via aereo. Da tempo tutti questi messaggi vengono continuamente ripetuti (da politici a caccia di consensi e da manager statali), sostenendo l’importanza di trovare strade alternative al trasporto merci su gomma per proteggere l’ambiente, per diminuire l’impatto ambientale. Peccato che dal dire al fare ci sia di mezzo il mare, come commenta amaramente Maurizio Codognotto, titolare di una delle più note imprese di autotrasporto italiane. Un’amarezza dettata da un’esperienza (negativissima) vissuta personalmente. La società di Treviso infatti aveva avviato un’importante sinergia gomma-rotaia per il trasporto delle merci da Padova alla Sicilia, ma le ferrovie dello stato hanno interrotto tutto, cancellando, inspiegabilmente, questa opportunità. Così il trasporto combinato, la tanto sbandierata tutela ambientale, sono miseramente finiti nel cestino.

La sperimentazione dei maxi-Tir continua a far discutere

Il dibattito sui maxi-Tir, i complessi veicolari più lunghi o più pesanti della norma che possono circolare senza autorizzazione eccezionale su alcune strade europee, è sempre di più al centro dell’attenzione in vari Paesi. Come la Germania, che da qualche anno sta sperimentando questa soluzione in alcuni Land. Le indicazioni sono abbastanza contrastanti, in quanto  alcuni territori non intendono consentire l’utilizzo di tali veicoli, mentre altri sono favorevoli. Continua a leggere

Liguria e Sardegna, un’alleanza
per i collegamenti marittimi

Liguria e Sardegna sono divise dal mare, ma vogliono sentirsi più vicine. Anche grazie al mare, strumento da utilizzare per “unire” l’isola alla terra ferma. Proprio dei collegamenti tra le due regioni hanno discusso in questi giorni Enrico Vesco e Liliana Lorettu, assessori regionali ai trasporti rispettivamente di Liguria e Sardegna. Sul tavolo erano presenti numerose questioni: dalle problematiche relative alla privatizzazione della Tirrenia fino alla possibilità di imbarcare interi convogli ferroviari tra Savona e Porto Torres. Continua a leggere