Gli italiani preferiscono i Suv. In dieci mesi vendite in crescita del 37,5 per cento

Non si ferma il fascino dei Suv. Gli italiani continuano ad andare dal concessionario a comprare questo tipo di auto. Secondo i dati del Focus Italia dell’Anfia, nei primi 10 mesi del 2015 le immatricolazioni di Suv sono state 282mila, il 37,5 per cento in più rispetto allo scorso anno. La quota dei Suv raggiunge il 23,9 per cento del mercato. Nel 2010 la quota era dell’11 per cento.

Crescono soprattutto i Suv “piccoli”: +88,2 per cento. Le vendite delle vetture “alto di gamma” (Superiori, lusso, sportive, Suv grandi e monovolumi grandi) crescono nel mese del 34 per cento e nel periodo del 5,2 per cento, dopo i cali registrati negli anni 2014 e 2013, dovuti all’introduzione del superbollo che, spiega l’Anfia, ha penalizzato le vendite dei modelli con potenza superiore a 185 Kw. Le vendite complessive di vetture dei segmenti A e B passano da una quota di mercato del 52 per cento nel 2008 (anno precedente all’introduzione degli incentivi del 2009, che porteranno la quota al 58 per cento) al 47 per cento del 2014, che scende al 46,2 per cento a gennaio-ottobre 2015, per contro i Suv (piccoli, compatti, medi, grandi) passano da una quota del 9 per cento al 21 per cento nello stesso periodo, per salire al 23,9 per cento nei primi 10 mesi 2015.