“Che il sud non sia più l’ultimo dei pensieri del governo italiano lo dimostrano più fattori: uno è l’allegato infrastrutture dove il 40 per cento degli finanziamenti sono al sud, poi ci sono gli investimenti dell’Anas, il 42 per cento dei quali al Mezzogiorno ed i fondi strutturali. Il 70 per cento di quelli 2014-2020 sono destinati al sud”. Lo ha dichiarato il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Riccardo Nencini in merito al gap infrastrutturale del sud rispetto alle altre aree del Paese.
“È la dimostrazione”, ha aggiunto Nencini, “che c’è una scelta di fondo che investe il Mezzogiorno italiano, nella considerazione che fino a oggi la forbice tra centro-nord e sud per le infrastrutture si è allargata e quindi c’è bisogno ora di stringerla”.